Don Bosco Crocetta: lo staff al completo con Mattia Bonelli

Dopo la decisione di attaccare le scarpette al chiodo è arrivata la proposta di entrare nello staff
Don Bosco Crocetta: lo staff al completo con Mattia Bonelli

A completare lo staff tecnico che seguirà il gruppo del Basket Don Bosco Crocetta al via dei tornei di serie C Gold e Under 20, al fianco di coach Conti e del vice Luetto, in qualità di secondo assistente, ci sarà un crocettino doc: Mattia Bonelli.
Cresciuto nelle giovanili salesiane, dopo le parentesi a Torino Basket, Collegno e Ginnastica, Bonelli, 26 anni a dicembre, nell’estate 2018 aveva fatto ritorno alla casa-madre per disputare le ultime due stagioni di C Gold.
Il parallelo percorso di formazione come istruttore e allenatore lo ha portato nella scorsa annata sportiva a lavorare nel minibasket gialloverde con i gruppi Pulcini ed Esordienti e a guidare in prima persona i 2007 che hanno partecipato al campionato Csi nella categoria Ragazzi. 
Con la decisione delle scorse settimane di attaccare le scarpette al chiodo è arrivata la proposta di entrare nello staff della Prima squadra, che Bonelli ha accolto con entusiasmo e trasporto: "Lo vedo come un nuovo inizio. Quella di smettere di giocare dopo 20 anni per intraprendere un altro percorso di vita e diventare un allenatore è una decisione molto importante. Sono nato e cresciuto in Crocetta, cominciare l’avventura di coach proprio qui mi fa vivere sensazioni che a parole sono difficili da spiegare. Mi è stata data tantissima fiducia, visto che oltre ai più grandi proseguirò sia nel giovanile che nel minibasket: ringrazio la Società, sono carichissimo per ripagarne la fiducia".

Anche se il debutto vero e proprio è lontanissimo, da un paio di settimane Bonelli è in palestra alla Ballin con la Prima squadra salesiana: "Vedo un gruppo di ragazzi giovani ma molto decisi, stiamo lavorando con grande intensità e voglia, per arrivare nel miglior modo possibile alla ripresa delle competizioni dopo la lunga sosta. Dalla canotta alla polo è un attimo, ma il modo in cui intendo e mi piace vivere la pallacanestro non cambia, anche se sono consapevole che quello che mi attende è un mondo completamente nuovo. Non vedo l'ora di scoprirlo ed esplorarlo sotto la guida di Franz Conti".

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