S. Bernardo Alba a Cesena per cambiare passo

Olimpo che deve macinare punti, squadra ridisegnata con gli ingressi di Cravero e Hadzic e l’uscita di Toppino
S. Bernardo Alba a Cesena per cambiare passo

Chi l’avrebbe mai detto che la sfida destinata ad aprire il 2021 sarebbe stata questa, ovvero uno scontro ad alta tensione in zona rossa? La S. Bernardo Alba comincia infatti l’anno solare nell’insidiosa trasferta contro un club importante come i Tigers Cesena, avversaria ancora a quota zero punti, ma che resta sicuramente una delle più attrezzate e solide del girone. Piccola curiosità questa sfida abbastanza esotica nella storia della Società, ma un precedente che risale al 2016 quando l’Olimpo superò l’allora formazione dei Tigers Forlì conquistando la semifinale di Coppa Italia di C Gold. Altra epoca, altre squadre, altra categoria, questa volta sarà una storia decisamente diversa.

Ma è davvero una sfida salvezza?
Davvero difficile immaginare in estate che la sfida contro Cesena avrebbe rappresentato per Alba un crocevia importante verso la salvezza. I romagnoli sono uno dei club più solidi della categoria, tanto da potersi permettere il lusso di avere alla proprio corte due grandi ex come Diego Terenzi e Giacomo Dell’Agnello.
I due ex langaroli sono stati due dei migliori giocatori di tutta Italia della categoria quando erano passati all’Olimpo Basket e cosa ci fanno allora in una squadra fanalino di cosa? Attenzione a non farsi ingannare, però, anche perché il calendario delle due squadre che si affronteranno mercoledì è stato pressocché lo stesso. Entrambe hanno infatti affrontato Le corazzate Imola, Rimini e la finora brillante Faenza. Cesena dal canto suo ha dovuto pagare dazio anche contro Oleggio, fin’ora la vera sorpresa del campionato (3 vittorie in quattro partite). Per altro il passivo è spesso stato pesante, così come successo alla S. Bernardo Alba, ma la maggior parte delle volte per oltre trenta minuti i Tigers sono rimasti in partita. Anzi, nell’ultima sfida in cui hanno affrontato Imola, la sconfitta è maturata solo in volata 76-72.

Questa, allora, non è sicuramente una squadra che punta alla salvezza, ma decisamente a qualcosa di più. Detto di Terenzi (che non sarà della sfida per infortunio alla mano) e Dell’Agnello, i due miglior marcatori con 16,3 e 12 punti di media, coach Di Lorenzo ha dalla sua altra esperienza e qualità. Dal curriculum di Serie A2 ci sono gli ex Mens Sana Siena Marini e Borsato, così come l’ex Jesi Battisti, ma anche Trapani (ex Scafati). Subito è chiaro dunque come il club romagnolo abbia condotto un mercato di alto livello, allestendo un roster importante. Finora negli scontri se vogliamo diretti con le big, i cesenati hanno sempre avuto la peggio, seppur con il più che legittimo alibi di alcuni problemi di forma a causa di positivi al covid in squadra nei primi mesi. Per puntellare il gruppo il colpo di Natale è stato Frassinetti, che debutterà in stagione con i suoi proprio nel match di mercoledì.

Comunque sia per la S. Bernardo Alba è sì una sfida salvezza. Il percorso di questa stagione è breve e bisogna macinare punti. I biancorossi si presentano per di più ridisegnati con gli ingressi di Cravero e Hadzic e l’uscita di Toppino, movimenti che hanno in parte cambiato il volto della squadra. Se basterà a sconfiggere un’avversaria di talento come i Tigers sarà il campo a dirlo, ma l’Olimpo Basket vuole cambiare passo e sarà al Carisport per giocarsela.

Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba
Pietro Battaglia

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