È di bronzo la medaglia conquistata da Martina Castagnola ai campionati Europei Under 23 di Judo in corso di svolgimento a Budapest ed è una medaglia pesantissima che la lancia tra i papabili di Parigi 2024. Una gara perfetta dove l'azzurra ha eliminato con maestria l'azerbaigiana Alijeva e la spagnola Castello Diez, per poi essere fermata da una discutibile interpretazione arbitrale nella semifinale contro la tedesca Balhaus.
Successivamente nella finalina per il bronzo Martina Castagnola sfogava tutta la sua delusione contro la malcapitata judoka belga Vanbiesbroek e si accaparrava la medaglia di bronzo. Martina Castagnola, classe 1999, è di Riva Trigoso (SP) ed approda all'Akiyama Settimo Torinese, la società prima in Italia dove si allenano i campionissimi Basile, Lombardo, Mungai, all' età di quindici anni. Il papà Stelvio e la mamma Silva fanno la spola da Riva Trigoso a Settimo Torinese tre volte la settimana per permettere ai figli, assieme a Martina anche Simone ha la passione del judo ed è cintura nera, di crescere nel judo e quei tanti chilometri macinati tra le gallerie dell'A26 oggi si sono dimostrati determinanti.
A diciassette anni Martina affitta un appartamento a Settimo Torinese e inizia ad allenarsi tutti i giorni all' Akiyama e due anni dopo vince il campionato assoluto nella categoria - 52kg e il centro sportivo dell'Esercito Italiano la sceglie per far parte della sua squadra coronando il suo sogno di diventare un'atleta professionista. Oggi la prima medaglia a un campionato d'Europa della sua carriera della serie se son rose....