Derthona, un’altra splendida notte. Battuta Venezia

La Bertram vince la quarta gara casalinga consecutiva, giocando con autorità e dimostrando grande maturità
Derthona, un’altra splendida notte. Battuta Venezia

Quarto successo casalingo consecutivo per la Bertram Derthona, che contro la Reyer Venezia gioca una partita solida e di grande maturità, facendo le scelte giuste nei momenti decisivi dell’incontro e allungando il proprio margine nel periodo conclusivo. Quattro giocatori in doppia cifra (Macura, Cain, Wright, Filloy), nove a segno al termine, epesegesi di una vittoria meritata e importante.

Inizio di grande intensità ed energia della Bertram Derthona nella sfida contro Venezia: la presenza a rimbalzo d’attacco garantisce extra possessi che vengono convertiti con regolarità. Al 10’ il parziale è 17-11. Nel secondo periodo l’Umana sale di livello in entrambe le metà campo, riducendo prima il gap e operando poi il sorpasso nelle battute conclusive del primo tempo: all’intervallo ospiti avanti 36-38.

Al rientro dagli spogliatoi, la squadra allenata da De Raffaele prova a dare una spallata alla partita, raggiungendo i 7 punti di margine (40-47), prima del rientro del Derthona, guidato da Macura e Wright: al 30’ il punteggio è 50-54. Nell’ultimo quarto la Bertram mette in campo una difesa ermetica, che costringe la Reyer a soli 11punti segnati: da qui trova energie extra nella metà campo offensiva per allungare. Il break decisivo, aperto da una folata di Filloy, vede poi protagonisti tutti i giocatori impiegati da coach Ramondino. Alla sirena finale il Derthona si impone per 77-65.

Così coach Marco Ramondino al termine della gara: «È stata una partita molto buona per noi tolte alcune sbavature nella prima parte della partita, che comunque non ci hanno impedito di avere buon ritmo e presenza. Limitare gli errori non forzati ci permette di trovare continuità. I nostri ragazzi sono eccellenti per altruismo, c’è la volontà di cercarsi e trovare soluzione migliore: voglio ringraziarli per la grande dedizione che stanno mettendo, perché gli ultimi due mesi sono stati complicati per noi per alcuni acciacchi che rendono le giornate non lineari e gli allenamenti non facili. Questo incontro è stato di buona qualità sui due lati del campo. La squadra oggi ha fatto tutto quello che doveva, per tutta la partita è stata molto presente facendo le cose giuste: avere tolto questa sbavatura ci ha permesso di trarre il massimo dalla partita che stavamo facendo. Avere segnato 19 canestri da due in una partita a punteggio basso, per un roster che basa molto sul tiro da tre punti, è stato importante. In difesa c’è stato un grande sforzo sia degli esterni nel contenere i loro 1 vs 1, sia dei lunghi, perché Austin Daye non ha avuto tante visuali aperte dopo avere allargato il campo».

Bertram Derthona-Umana Reyer Venezia 77-65 (17-11, 36-38, 50-54)
Derthona: Mortellaro ne, Wright 11, Rota ne, Cannon 2, Tavernelli, Filloy 10, Mascolo 6, Severini 9, Sanders 2, Daum 6, Cain 14, Macura 17. All. Ramondino.
Venezia: Bramos 1, Tonut ne, Daye 17, De Nicolao 3, Sanders 8, Phillip 5, Echodas ne, Mazzola 6, Brooks 2, Cerella, Vitali 6, Watt 17. All. De Raffaele.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...