BEA paga le assenze, ma reagisce nel finale contro la corazzata Collegno

Coach Vassalli: «Non ho da rimproverare ai ragazzi, che hanno dato il massimo, siamo in emergenza per via delle assenze pesanti»
BEA paga le assenze, ma reagisce nel finale contro la corazzata Collegno

Domenica 6 febbraio la Planet Smart City BEA Chieri ha ospitato al PalaCascinaCapello Collegno Basket per la quattordicesima giornata del campionato di Serie C Gold.
Contro una delle squadre più accreditate per il salto di categoria, i Leopardi fanno i conti con le tante assenze (indisponibili De Simone, Colli, Stiffi e Tagliano) e soffrono l’attacco esplosivo degli ospiti che scappano nel primo tempo. Nel secondo tempo gli arancio-neri aggiustano il tiro e non mollano la presa, ricucendo il margine.

LA GARA
Coach Vassalli parte con Mosca, D’Arrigo, Gile, Scalzo e Tulumello. Coach Spanu risponde con Corgnati, Borgialli, Poom, Perotti e Mortarino.
Mosca apre le danze da dietro l’arco servito da Tulumello, poi penetra dal lato sinistro e fa 5-0. Collegno però non ci sta, e dopo qualche giro di assestamento difende forte e recupera palloni. Borgialli da sotto firma il primo vantaggio per i suoi (8-9) e coach Vassalli ferma tutto dopo un parziale 0-6. L’attacco dei Leoni è esplosivo e profondo e gli arancioni faticano a contenerlo nonostante una difesa a tratti buona. Perotti fa valere mano e stazza sotto le plance, con la prima sirena che arriva sul 15-23.
La seconda frazione è quella decisiva e si apre nel segno di un Corgnati inarrestabile che ne infila 4 di fila. Collegno blinda la propria area e corre veloce in contropiede trovando con estrema continuità il fondo della retina. BEA invece impiega 5 minuti a sbloccare il tabellone (17-39). D’Arrigo in step back e un gioco da 3 punti di Tulumello portano coach Spanu al time-out, dopo il quale i bianco-rossi riprendono da dove avevano lasciato. Ancora Perotti, preciso da dietro l’arco, porta i suoi all’intervallo sul +30.
I Leopardi si sbloccano nella ripresa: prima Tulumello dalla lunga distanza, poi Mosca e Gile. Il 2003 Sirbu subentra con il giusto atteggiamento a Mosca, dolorante alla caviglia e fuori dal campo negli ultimi 15 minuti.
BEA cresce in difesa e trova la reazione, spinta dall’entusiasmo del PalaCascinaCapello. Il parziale 8-0 in apertura dell’ultimo quarto, costruito con palle recuperati e difesa aggressiva, costringe Coach Spanu al time-out sul (48-64). Al rientro Collegno perde palla e D’Arrigo firma il -14. Servono cinque minuti perché Poom sblocchi i suoi, che riallungano nel finale, con la Planet Smart City in evidente debito di ossigeno. La sirena arriva sul 56-81.

IL COMMENTO
«Non ho da rimproverare ai ragazzi, che hanno dato il massimo – commenta coach Carlo Vassalli – Siamo in emergenza per via delle assenze pesanti, ma dobbiamo abituarci a questa situazione che durerà ancora un po’. Collegno è stata brava a tenere alto il ritmo tutta la partita; la sua fisicità e profondità per noi resta inarrivabile. Sono contento della reazione sul finale, dove la prestazione positiva di Sirbu, alla prima volta con minuti importanti, è stata un bel segnale in una giornata difficile».

PROSSIMO TURNO
Domenica prossima, 13 febbraio, la Planet Smart City giocherà ancora al PalaCascinaCapello, dove ospiterà i torinesi di Don Bosco Crocetta. Palla a due alle 18,30.

PLANET SMART CITY BEA CHIERI – COLLEGNO BASKET 56-81
Parziali: 15-23, 22-52, 40-64
BEA: Sirbu 2, De Simone n.e., Bianco, Bergese, Fassio 1, Scalzo 12, Tulumello 14, De Mita, Gile 4, Mosca 12, Rivoira, D’Arrigo 11. All. Vassalli, Ass. Bertulessi, Prep. Turetta, Mass. Oddenino, Acc. Monteleone, Add. Arbitri Mazzardis.
COLLEGNO: Corgnati 14, De Bartolomeo 6, Borgialli 15, Tuninetto, Trovato 1, Poom 14, Bossola 2, Villata, Framarin 6, Mortarino 16, Perotti 7, Utieyin. All. Spanu, Ass. Roselli, Prep. Zamperin, Acc. Amerio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...