L’Autosped cerca il tris con Ponzano

Seconda gara casalinga consecutiva per la formazione di Molino che domani, al PalaOltrepo, sfiderà la Posaclima Ponzano Veneto
L’Autosped cerca il tris con Ponzano

Seconda gara casalinga consecutiva per la formazione di Molino che attende la visita (sabato 4 febbraio alle ore 20,30 al PalaOltrepo) della Posaclima Ponzano Veneto, reduce nell’ultimo turno dalla sconfitta patita, tra le mura amiche, contro Ecodent Alpo Villafranca; ko pesante visto che le trevigiane, in caso di vittoria, avrebbero agganciato le veronesi in classifica mentre ora si trovano ad occupare il 13° posto in classifica, grazie ai 6 punti fin qui ottenuti, in piena zona playout ed in una posizione in cui, da una parte, devono guardarsi dal possibile recupero di Vicenza che si trova a quattro lunghezze di distanza, e dall’altra hanno invece ancora la possibilità di mettere nel mirino le squadre che la precedono.

Poco fortunata questa prima parte di stagione per le ragazze di coach Gambarotto che dopo un avvio più che discreto, con il colpo esterno sul campo del Bc Bolzano, hanno dovuto fare i conti con gli infortuni, piuttosto pesanti, di Pertile (rientrata solo da un paio di settimane) e Pellegrini che hanno privato il roster veneto di due pedine fondamentali nell’economia di gioco delle biancoverdi; in effetti il roster al completo della Posaclima sembrava avere le carte in regola per poter garantire al sodalizio della Marca un campionato tutto sommato tranquillo, sulla scorta di quanto avvenuto già lo scorso anno quando riuscì addirittura ad agganciare, con pieno merito, i playoff promozione.
La cabina di regia, infatti, è in ottime mani grazie alla presenza dell’ex Crema e Patti Iuliano e dell’interessante giovane di scuola Reyer Bianchi mentre il reparto esterne può contare sulla qualità e l’esperienza di Pertile (reduce da un ottimo biennio in A1 a Sassari), sull’estro e la fisicità di Pellegrini e Favaretto; vicino a canestro poi non mancano certo le alternative vista la presenza della comunitaria Tivenius (oltre la doppia cifra di media sia per punti che per rimbalzi), della solidità e concretezza di Mioni e Gobbo e della freschezza e dell’atletismo delle 2003 Valli (ex Brescia) e Varaldi (da San Martino di Lupari).
Come si può ben vedere, quindi, Ponzano ha una rosa parecchio profonda, cui non fa certo difetto il talento e la forza fisica e quindi è lecito attendersi che prima o poi si sblocchi trovando una maggiore continuità di gioco e risultati; d’altro canto un ulteriore campanello d’allarme per le giraffe risiede nel ricordo del match di andata, vinto con non poca fatica e faticando più del lecito in fase offensiva (soli 55 punti segnati e 4 giocatrici a tabellino). Siamo sicuri che lo staff tecnico castelnovese saprà, come sempre, tenere alto il livello di concentrazioni delle atlete perché, come già detto altre volte, in caso contrario le sorprese negative sono sempre dietro l’angolo; non esistono squadre facili, basti pensare al rischio corso dalla capolista Sanga sul campo del fanalino di coda Vicenza o al ko patito la scorsa settimana da Udine sul parquet di Bolzano.

Per l’Autosped i due punti palio sabato sono molto importanti, sia ai fini della classifica, per continuare a restare in scia a Milano, tenendo nel contempo a distanza Udine, sia per allungare la striscia vincente nonostante i cronici problemi di infermeria che da inizio stagione non hanno mai permesso di schierare la formazione al completo.
Anche contro Ponzano coach Molino dovrà, con tutta probabilità, fare a meno di Gatti e Bonasia come già avvenuto nell’ultimo turno contro Trieste; è vero che le alternative non mancano ma è altrettanto vero che, da una parte, alcune giocatrici devono adattarsi a giocare in ruoli diversi da quelli abituali e dall’altra, in ogni caso, vengono a mancare frecce importanti all’arco delle giraffe.

Finora le ragazze sono sempre riuscite a fare di necessità virtù, raddoppiando sforzi ed impegno per compensare le assenze; siamo certi che saranno pienamente all’altezza, sotto questo profilo, anche contro Ponzano.

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