L’Autosped va a far visita ad una Vicenza reduce da ben 4 vittorie consecutive

Ancora una trasferta per la formazione di Molino che dopo il recupero vittorioso di Broni incontrerà, domani alle ore 18, la Velcofin Vicenza
L’Autosped va a far visita ad una Vicenza reduce da ben 4 vittorie consecutive

Ancora una trasferta per la formazione di Molino che dopo il recupero vittorioso di Broni va a far visita (domenica 12 ore 18) alla Velcofin Vicenza che sebbene occupi ancora l’ultimo posto in classifica, in condominio con la Pallacanestro Bolzano (ma in vantaggio negli scontri diretti), è segnalata in grandissima crescita tanto da essere reduce da ben 4 vittorie consecutive, avendo battuto, tra le altre, squadre come Mantova o Bc Bolzano che non nascondono ambizioni di playoff.
Basti pensare che a fine gennaio la Velcofin era ancora a quota zero punti in classifica mentre, se il campionato terminasse in questo momento, eviterebbe la retrocessione diretta giocandosi la salvezza nei playuout. La società veneta, d’altro canto, è intervenuta sul mercato per rinforzare la propria rosa e gli interventi effettuati sembrano avere effettivamente dato nuova linfa alle ragazze di Silvestrucci che paiono davvero trasformate rispetto ad un paio di mesi fa.

L’arrivo, in cabina di regia, di una giocatrice di indubbie qualità ed esperienza come Giordano (proveniente da Broni ma con alle spalle tanti campionati in categoria) e, sotto canestro, dell’ex Broni (in A1) Sofia Roma, portoricana di passaporto italiano , ha, da una parte, elevato il livello del roster, sia dal punto di vista tecnico che fisico, e dall’altro ha concesso al coach vicentino di avere a disposizione maggiori rotazioni, e di maggiore qualità, durante le partite.

Le altre componenti del roster biancorosso, poi, sono comunque giocatrici che hanno già calcato, anche per più di una stagione, sia i parquets della A2, con la casacca di Vicenza ed in precedenza con quella di altre squadre (le confermate Reschiglian. Garzotto e Sturma, le ultime due anche, rispettivamente, ex Sarcedo ed Udine), sia quelli della massima serie (Fontana e Peserisco a San Martino di Lupari, Castello con Broni e Venezia, Sasso a Battipaglia ed Amatori a Campobasso). L’unica novizia, della categoria, è la comunitaria Sara Vujacic, sorella del notissimo Sasha, arrivata ad inizio campionato per sostituire l’ungherese Gorjanacz, infortunatasi al ginocchio in preseason; la slovena però ha maturato in precedenza esperienze importanti in Germania, negli Usa a livello di college (Maryland) ed in Spagna.
Per sottolineare la pericolosità delle prossime avversarie delle giraffe va ricordato che nonostante un girone di andata privo di vittorie Vicenza era andata vicinissima a togliere l’imbattibilità alla capolista Sanga Milano, venendo beffata nel finale dopo una partita condotta, anche con buoni margini di vantaggio, per larghissimi tratti. Ora la situazione, dal punto di vista tecnico e psicologico, è completamente mutata e la formazione di Silvestrucci sembra viaggiare sulle ali dell’entusiasmo per la rimonta compiuta in classifica, rimonta che solo qualche settimana fa sembrava impossibile ma che non fa che accrescere i meriti delle vicentine, brave a non mollare mai neppure quando la situazione sembrava compromessa.

Con queste premesse è quindi doveroso affrontare la trasferta di domenica con la massima attenzione e concentrazione perché le padrone di casa sono squadra ben diversa, sia nell’organico che nella testa, da quella affrontata al PalaOltrepo; vincere aumenta l’autostima e permette di raggiungere risultati che sulla carta sembrerebbero impensabili, come dimostra il larghissimo successo ottenuto nell’ultimo turno su un campo assai ostico come quello del Bc Bolzano.

Dall’altra parte l’Autosped è sicuramente in grande fiducia dopo il trionfo in Coppa Italia ed il blitz esterno di Broni, ottenuto su un campo assai difficile e contro una squadra di buonissimo livello; di certo la condizione fisica delle giraffe, al netto dei problemi di infortuni di qualche atleta, non sarà ottimale perché oggettivamente c’è stato pochissimo tempo per recuperare le fatiche dello scorso week end, visto anche il turno infrasettimanale.
Sarà importantissimo l’approccio alla sfida che avranno le castelnovesi che, oltretutto, hanno assoluta necessità di vincere per restare in scia alla capolista Sanga (le due formazioni sono ora appaiate al vertice ma le milanesi hanno una gara da recuperare, proprio contro Vicenza) e per tenere a distanza una Costa Masnaga che nel girone di ritorno ha innestato le marce altissime.

Sulla carta il Bcc ha tutte le carte in regola per tornare da Vicenza con i due punti ma sarà necessaria una prova di spessore per uscire indenni dal glorioso Palasport di via Goldoni che, tra l’altro, ha riservato in passato brutte sorprese alle nostre squadre.

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