
Alla VTT di Lagnasco prosegue l’attività a 360 gradi, sia per quanto concerne la scuola che il momento agonistico, con la seconda giornata nel fine settimana appena andato in archivio delle diverse competizioni a squadre cui il centro partecipa.
Forza in campo, dunque, numerica e qualitativa, e fuori, con il sostegno dei partner assolutamente coinvolti nella crescita costante del sodalizio cuneese. È il caso di Saluzzo Broker, realtà che da sette anni sostiene la VTT in maniera fattiva, come spiega il suo titolare Domenico Andreis: «Quando ci siamo conosciuti – sottolinea – il feeling è stato immediato e negli anni si è ulteriormente sviluppato al pari delle iniziative che abbiamo condiviso. Abbiamo anche studiato un’assicurazione per i giocatori agonisti non professionisti che rappresenta una tutela importante in caso di infortuni non banali. Spesso gli atleti e chi li forma non pensano all’importanza di questo tipo di copertura ed è necessario che anche l’informazione verso di loro faccia passi ulteriori. In futuro organizzeremo anche incontri in VTT per sensibilizzare i giocatori sulla tematica».

Facciamo un passo indietro e ricordiamo quando nasce la Saluzzo Broker: «Nel 1994 – ricorda Domenico Andreis – dopo un’esperienza personale e professionale di 8 anni presso un’importante società di brokeraggio a Torino. L’idea iniziale è ancora valida oggi, ovvero quella di rappresentare il cliente nel comparto del mercato assicurativo studiandone nel dettaglio le esigenze e personalizzando il servizio. Operiamo con circa 40 Compagnie di Assicurazione ed altrettante “grandi” agenzie assicurative su tutto il territorio nazionale. I nostri Clienti ideali sono le PMI, gli artigiani, i commercianti, le aziende agricole e tutta la linea persone passando dall’auto alla polizza sanitaria».
Il rapporto della Saluzzo Broker con il mondo dello sport è ad ampio respiro: «Siamo presenti nel mondo del tennis, come già ricordato, dello sci, del calcio e anche del down-hill. Lo sport è sempre stato bistrattato sotto il profilo assicurativo con la stipula di semplici convenzioni con le diverse realtà. Occorre in questo caso invece lavorare nella costruzione di una cultura assicurativa. Anche questo è il compito del broker e nello specifico nostro».
Non mancano gli obiettivi futuri per quanto concerne il rapporto con la VTT di Lagnasco: «Continuare a rimanere vicino a questa realtà vincente sotto l’aspetto dei rischi assicurativi – conclude Andreis – e nella gestione degli eventuali sinistri. Senza dimenticare la possibilità di studiare formule nuove e in sinergia con le variazioni di un mercato in costante evoluzione. La parola d’ordine deve sempre rimanere quella della professionalità, che è garanzia di servizio e qualità».