© Monica AudoglioAll’inizio la partita sembrava mettersi bene per i Giaguari, che andavano a segno sul primo kickoff grazie ad un fantastico ritorno da 75 yard di Tamsir Seck, e poi intercettavano Salum con Paolo Lazzaretto, fermando così il primo drive legnanese. A quel punto, però, iniziavano i pasticci e gli errori, Dalmasso perdeva palla su un sack ed i Frogs la recuperavano in end zone con Antonini mettendo sei punt sul tabellone.
L’attacco dei Giaguari non era quello spumeggiante visto contro Rhinos e Warriors. Tenconi stentava a trovare dei varchi utili per correre ed i ricevitori non riuscivano a creare separazione, costringendo Dalmasso a restare in una tasca che collassava spesso e volentieri.
I Frogs, invece, trovavano la loro tattica vincente nell’intesa tra QB e WR americani che fruttava grossi guadagni mettendo i neroargento in ottime posizioni di campo in attacco. Sheeny-Guiseppi operava il sorpasso con una ricezione da 9 yard su passaggio di Salum e poi si ripeteva nel secondo quarto in maniera pressochè identica per portare i Frogs in vantaggio 22-7. L’attacco dei Giaguari, che sperava di accorciare le distanze prima dell’intervallo, si spegneva in un paio di penalità che vanificavano delle belle azioni.
Alla ripresa delle ostilità nulla sembrava cambiare, con i Frogs sempre a dettare legge con il duo Salum/Sheeny-Guiseppi. Il quarterback si incaricava di segnare personalmente il touchdown del 28-7, per poi lanciare il terzo touchdown pass di giornata al ricevitore per il 36-7.
Nel quarto periodo da segnalare l’intercetto da parte di Pregnolato su Salum e davvero poco altro, con la difesa ospite che riusciva nell’intento di mantenere inviolata la propria end zone e l’attacco torinese che concludeva poco o nulla.
Una sconfitta inattesa in casa Giaguari, che però non frena le ambizioni stagionali. Le belle cose fatte vedere contro Warriors e Rhinos sono sicuramente la base da cui partire per preparare la sfida agli Skorpions Varese, che faranno visita ai Giaguari tra due settimane. La settimana di sosta servirà ai gialloneri per raccogliere le idee, recuperare acciaccati ed infortunati, oltre agli assenti di oggi, e riprendere il cammino intrapreso, con la certezza che non sarà questa sconfitta a definire la propria stagione.