FISI-AOC: i risultati delle gare di Tärnaby, in Svezia

Nell’Ingemartrofén a Tärnaby Beatrice Mazzoleni è quarta nel Parallelo della categoria Under 16; nei quarti di finale Cazzaniga eliminato per un soffio dal vincitore della gara maschile
FISI-AOC: i risultati delle gare di Tärnaby, in Svezia

Domenica 21 aprile a Tärnaby, in Svezia, si è chiusa con buoni risultati nel Parallelo la partecipazione di alcuni atleti del Comitato FISI Alpi Occidentali all’Ingemartrofén, manifestazione internazionale dedicata alle categorie Children. Dopo aver vinto il Gigante nella giornata inaugurale della manifestazione ed essere arrivata terza in Slalom, la genovese Beatrice Mazzoleni, portacolori dell’Equipe Pragelato, è giunta quarta nel Parallelo femminile della categoria Allieve Under 16. La gara è stata vinta dalla svedese Ebba Söderberg del Norrköpings Slalomklubb, che nella finale ha battuto la norvegese Thea Marie Torsteinsen. Nella finale per il terzo e quarto posto Beatrice Mazzoleni ha ritrovato la svedese Alva Frohm del Lycksele Idrottsförening, che l’ha superata per 34/100.

In campo maschile ancora un’affermazione dello svedese Harry Skau del Lidingö Slalomklubb, che ha vinto il Parallelo completando una tripletta di affermazioni e battendo in finale il norvegese Casper Kjölmoen. Il milanese Giulio Paolo Cazzaniga dello Sci Club Valchisone si era fermato nei quarti di finale, battuto proprio da Harry Skau per l’inezia di 22/100.
Da noi raggiunto a Tärnaby , Luca Tratzi, allenatore dello Sci Club Valchisone, ha così commentato l’esperienza svedese degli atleti del Comitato Alpi Occidentali: «Dopo il primo approccio lo scorso anno, abbiamo deciso come Sci Club Valchisone di ripetere l'esperienza dell’Ingemartrofén. Al nostro gruppo si è aggregata Beatrice Mazzoleni dell’Equipe Pragelato, cosa che ci ha fatto veramente piacere. Noi a Tärnaby abbiamo portato l’Allievo Giulio Paolo Cazzaniga e, per la prima volta, un atleta della categoria Ragazzi, Carlo Migliardi. Per noi era importante far vivere ai nostri atleti adolescenti un’esperienza internazionale, perché il percorso di crescita è importante almeno quanto i risultati: in queste manifestazioni si impara a muoversi in contesti non abituali, a gestire un viaggio lungo e ad essere pronti per la competizione in un ambiente dove le giornate sono più lunghe (in questo periodo al Circolo Polare Artico è giorno dalle 4 del mattino alle 11 di sera), la neve è diversa e bisogna adattarsi. Crediamo che tutto questo sia un bagaglio che tornerà utile nell'ulteriore crescita dei ragazzi. Ovviamente siamo anche soddisfatti dei risultati con i due podi di Giulio Cazzaniga. Oggi abbiamo chiuso con la festa del Parallelo con Carlo Migliardi uscito nelle batterie e Giulio Paolo Cazzaniga giunto fino ai quarti ed uscito con un pizzico di sfortuna per pochi centesimi contro lo svedese che poi ha vinto. La soddisfazione, dopo tre giorni di gare, è vedere i ragazzi continuare a sciare fino alla chiusura degli impianti, mentre noi tecnici preparavano i bagagli per il ritorno. È stata un'esperienza magica e, se ci saranno le condizioni, torneremo».

Le classifiche del Parallelo Under 16 disputato nella terza giornata dell’Ingemartrofén

Parallelo Femminile

Parallelo Maschile

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