Hitball: le finali del Torneo Open 2025

Grande festa per l’Hitball il 16 febbraio. È infatti andata in scena la giornata finale del Torneo Open organizzato dal responsabile diffusione UISP - Settore PLV Hitball
Hitball: le finali del Torneo Open 2025© Edoardo Ferezet

Giornata di grande festa per l’Hitball il 16 febbraio, è andata infatti in scena la giornata finale del Torneo Open organizzato dal responsabile diffusione UISP - Settore PLV Hitball. Tre gruppi per determinare le 9 posizioni finali. 

Gruppo C
Nel gruppo C, che assegna 7°, 8° e 9° posto, il primo match contrappone i Goliath ai Giasthit, due squadre interamente composte da esordienti ma già abituati alle competizioni grazie alle esperienze nei campionati juniores. Partono meglio i Goliath, con un 12-6 che lascia intravedere il proseguo dell'incontro. Nel secondo tempo il vantaggio viene consolidato (10-6) e infine chiuso con un 21-10 che garantisce ai Goliath di chiudere i conti sul 43-22 finale. La partita che incorona i Goliath al primo posto nel girone è quella contro  i Dunamis di coach Cauda, una hitter della prima ora e attuale allenatrice della capolista di A1, gli Evolution. 
Nonostante l'esito simile (41-27) la sfida risulta molto più equilibrata nei primi due tempi (12-9 e 9-9) ma nel terzo tempo i Goliath mettono il turbo in attacco registrando 20 punti a referto e concedendone solo 9, come negli altri due tempi. 
Dunamis che probabilmente pagano l'emozione e il peso di partire come favorite vista la maggiore esperienza maturata nei tornei studenteschi, rappresentando il liceo Cottini con due vittorie negli scorsi due anni, e nel femminile.  Purtroppo per Cauda e tutto il team, il gruppo incappa in una giornata storta, non riuscendo a mettere in campo grinta e spensieratezza con cui avevano dominato le rappresentative degli altri istituti superiori.

Nell’ultimo match, i Dunamis hanno la possibilità di scrollarsi di dosso la negatività ma vengono sorprese dai Giasthit di coach Botosso - avviato all'hitball oltre vent'anni fa proprio da Cauda. Il team dell'ASD Sinombre mette in mostra una grande difesa nel primo tempo, chiuso sul 10-7, ma la seconda frazione vede la reazione della squadra targata Polaris, che prevale per 12-13. 
Tuttavia le bocche di fuoco dei Giasthit riescono a trovare maggiore continuità nei 15 minuti finali. Il parziale di 15-8 fissa il punteggio sul 37-28 mettendo in mostra tutto il potenziale di una squadra giovanissima ma molto organizzata e unita. Squadra avversaria che potrà senza dubbio vendicare le sconfitte nel Girone Silver del Torneo Start, in primavera, a patto di ritrovare un gioco più efficace in zona d'attacco e lo spirito guerriero che ha accompagnato le ragazze nei loro esordi sui campi da hitball. 

Gruppo B
Nel gruppo valevole per il 4°, 5° e 6° posto, il primo match contrappone due squadre già presenti nella prima edizione del torneo. L’ennesima sfida tra le due squadre Sinombre dei Valhalla e Spartak sa molto di finale anticipata, tra due squadre che già si erano distinte nella fase a gironi, arrivando primi a pari merito con Driphit e Asti KT ma cedendo la posizione in virtù della differenza reti. Le due rose, almeno sulla carta sembrano avere qualcosa in più della terza compagine del gruppo, i Kebbabheat e il primo tempo (16-18) fa presagire un match molto equilibrato.
Nel secondo tempo però i Valhalla, allenati da Botosso, tirano fuori dal cappello maggiore convinzione e strappano un 24-12 difficile da ribaltare. Ai +10 di distacco, nel terzo tempo, si sommano altrettanti punti di vantaggio, con un 66-46 finale che consegna ai Valhalla l'accesso al girone Gold del Torneo Start e la possibilità di competere per la promozione in B2 per la prossima stagione. 

Nei restanti match, i Kebbabheat soccombono prima agli Spartak (90-41) e successivamente ai Valhalla (53-89). 
Se nel primo incontro gli Spartak impongono parziali pesanti in tutti e tre i tempi, nella seconda partita i Kebbabheat partono fortissimo (30-18) ma cedono nel secondo tempo (8-30) e capitolano nel terzo (15-41).
La possibilità di rifarsi arriverà presto, nel Torneo Start, girone silver, dove dovranno incrociare nuovamente i bracciali contro gli Spartak, magari memori della prima esperienza dei Valhalla, chiusa l’anno scorso senza vittorie all’attivo e, a distanza di un anno, diventati squadra rivelazione del torneo.

Gruppo A
Il terzetto di squadre che si giocano il podio di questa seconda edizione del torneo Open sono Asti KT, DripHit e Purple Hit Orbassano.
Nonostante gli astigiani partano coi favori della vigilia, la rappresentativa più esperta è consapevole di non poter sottovalutare due squadre che hanno ben figurato nella precedente fase ai gironi: i torinesi arrivano alle finali da autori dell’unica vittoria over 100 di questa manifestazione; Gli orbassanesi sono l’unico team ad aver chiuso imbattuto il proprio girone.
Come da pronostico, nel primo match, gli Alfieri si trovano di fronte un avversario agguerrito che non lesina hit di grande maestria e alto ritmo per tutta la durata dell’incontro, i DripHit.
Asti KT risponde con la maggiore esperienza e tecnica, centrando con maggiore costanza la porta e mettendo a ferro e fuoco la difesa avversaria. Il 97-51 finale non rende giustizia alla grande prestazione fatta dai ragazzi di coach Biglino, ma mette in mostra i margini di miglioramento di un gruppo giovanissimo e molto agguerrito.
Stessa sorte per gli orbassanes Purple Hit, sconfitti 47-93 dopo i primi due tempi tutto sommato equilibrati ma un terzo tempo chiuso con un sonoro 42-15, grazie a una modalità di gioco astuta e basata su un gioco più lento e accentrato nei tiri dei bomber.

Per la medaglia d'argento serve quindi aspettare l'ultimo match di giornata Purple Hit vs Driphit, in quella che sarà una delle sfide più emozionanti del torneo e che ritroveremo anche nel Torneo Start. L'avvio sorride ai Driphit (28-18 e 24-19) che sfruttano la varietà di tiratori e la minore esperienza dei Purple sul gioco di sponda; ma quando la partita sembra ormai in ghiaccio i Purple tirano fuori l'orgoglio e iniziano a trovare con continuità la porta avversaria, regalando al pubblico un’emozionante rimonta e un finale thrilling che vede le due squadre a un solo punto di distanza nell’ultimo minuto di gioco.
Nei concitati momenti finali, i Driphit trovano di nuovo la solidità offensiva che li aveva favoriti nelle battute iniziali, chiudendo i conti sul 68-78 e festeggiando un argento che vale oro in vista del Torneo Gold, in termini di esperienza e fiducia nei propri mezzi. 
Per i ragazzi di coach Biglino questa è la prima vittoria sul Purple Hit Orbassano: un risultato che vendica la sconfitta ottenuta la passata stagione nella finale del torneo Start Silver.
Ottimo il lavoro di coach Biglino, che ha plasmato una squadra in grado di massimizzare l'efficienza offensiva, costruendo azioni di gioco pulite e adatte ai numerosi cecchini in rosa. 
Dall'altra parte un coach Benedetto orgoglioso per la rimonta sfiorata, potrà contare nel Torneo Gold su un maggiore apporto in attacco da parte di tanti elementi, cresciuti esponenzialmente nel corso della giornata. Il team, se saprà chiudere meglio la difesa, in particolare sulle sponde, potrà sorprendere chiunque e combattere alla pari anche in B2. 

Alla luce di questi risultati la seconda edizione del torneo Open si conclude con la seguente classifica: 

1° Asti KT
2° DripHit
3° Purple hit Orbassano
4° Valhalla
5° Spartak
6° Kebabheat
7° Goliath
8° Giasthit
9° Dunamis

 

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