
Si sono concluse ieri, sabato 1 marzo, presso il Salone del CONI di Torino, le elezioni per la presidenza del Comitato Regionale Piemontese Rugby. Con grande entusiasmo e partecipazione, la comunità rugbistica piemontese ha scelto Sergio Manto come nuovo Presidente.
Professionista con oltre trent’anni di esperienza nella gestione di grandi opere pubbliche e una carriera sportiva radicata nel mondo del rugby, Manto ha conquistato la fiducia dei votanti con un programma solido, innovativo e orientato alla crescita del movimento rugbistico regionale.
«La mia candidatura è nata dalla volontà di mettere a disposizione la mia esperienza per costruire un rugby più forte, inclusivo e sostenibile in Piemonte,» ha dichiarato Manto subito dopo l’elezione. «Voglio un comitato che non sia solo un ente amministrativo, ma un motore di crescita per tutti i club e gli atleti del territorio.»
Il programma del neo-presidente si articola su dieci punti chiave, tra cui:
✔ Supporto tecnico ai club, con la creazione di uno sport facility hub per la gestione degli impianti e l’accesso a fondi europei e regionali.
✔ Promozione e sviluppo, attraverso la creazione di network tra i club, eventi di formazione e iniziative per avvicinare i giovani al rugby.
✔ Comunicazione e rapporti istituzionali, con l’introduzione di un portale unificato e tavoli di confronto con le amministrazioni locali.
✔ Eventi e marketing, puntando su grandi appuntamenti internazionali e strategie di sponsorizzazione condivise per dare visibilità a tutto il movimento rugbistico piemontese.
L’elezione di Sergio Manto segna l’inizio di una nuova fase per il rugby piemontese, con l’obiettivo di consolidare i valori di integrità, spirito di squadra, sviluppo e innovazione.
Alle elezioni per la presidenza sono seguite quelle per la nomina dei componenti il nuovo Consiglio Regionale piemontese.
I nuovi Consiglieri eletti sono: Manuela Gremmo 2267 voti, Massimo Ambrosini 2188, Alessio Giacomini 1679, Maurizio Cremonini 1561, Mariano Sirigu 1455, Fabrizio
Non eletti: Salvatore Fusco, Leonarda Di Benedetto, Roberto Peila.