Mondiali, si parte col match delle polemiche Qatar-Ecuador

I padroni di casa e i sudamericani si sono affrontati in tre occasioni: bilancio in perfetto equilibrio
Mondiali, si parte col match delle polemiche Qatar-Ecuador© Getty Images

In Qatar è tutto pronto per aprire le danze dei Mondiali, purtroppo senza l’Italia campione d’Europa. Il primo match del torneo di calcio più importante per le nazionali vedrà affrontarsi i padroni di casa contro l’Ecuador. I qatarioti e i sudamericani si daranno battaglia nel gruppo A, insieme all’Olanda e al Senegal: uno dei due gironi senza campioni del mondo, insieme a quello F (composto da Belgio, Canada, Marocco e Croazia).

Qatar-Ecuador, sono tre i precedenti

Per la prima volta nella sua storia, la nazionale del Qatar parteciperà alla Coppa del Mondo. Non iscritti dal 1930 al 1974, la squadra dei Marroni (nata nel 1970) non ha ottenuto il pass dal 1978 al 2018. In questa edizione invece, essendo il paese ospitante, i ragazzi di Felix Sanchez saranno tra i protagonisti di diritto.

L’Ecuador invece si è qualificato per la quarta volta ai Mondiali grazie al quarto posto nel girone sudamericano dietro a Brasile, Argentina e Uruguay, con un bilancio di 7 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte. Un bel cammino da parte de La Tricolor, che partiva dietro nei pronostici rispetto ad altre squadre.

Per quanto riguarda i precedenti c’è perfetto equilibrio negli unici tre faccia a faccia tra Qatar ed Ecuador (1-1-1), tutti finiti in GOAL (1-1 e 1-2 nelle amichevoli del 1996 e 4-3 in quella del 2018). Sudamericani più attrezzati per la vittoria ma il pubblico di casa può fare la differenza.

Qatar-Ecuador, il match delle critiche

Si spera possa essere il pubblico appunto a dare una marcia in più al Qatar, non altro. Nelle ultime ore, il Daily Mail avrebbe fatto accuse gravi sulla nazionale ospitante, rea secondo il giornale britannico di aver corrotto otto giocatori dell'Ecuador, per una cifra intorno ai 7,4 milioni di dollari, per perdere la partita d'inaugurazione (per 1-0, con gol nel secondo tempo). Scoop confermato anche da cinque addetti del Qatar ed Ecuador.

Ha fatto rumore nelle ultime settimane anche l’Ecuador, al centro di discussione dopo il caso Byron Castillo. Il Cile ha infatti contestato alla “Tricolore” di aver usato un calciatore che, a detta loro, aveva un falso documento e vera nazionalità colombiana, chiedendone l'esclusione dai Mondiali in Qatar (l’Italia ha sperato così in un ripescaggio). Per la Fifa è tutto regolare: alla fine però Castillo è stato escluso dai convocati poiché "la sua presenza rischia di pregiudicare il percorso della nazionale".

Qatar-Ecuador, Almoez Ali sfida Valencia

Il Qatar non ha grande qualità ma l’Ecuador dovrà fare attenzione sicuramente ad Almoez Ali, classe 1996 e autore di 39 gol in 76 presenze con la nazionale. Il 26enne, miglior marcatore della rosa, è già a -3 dal recordman di sempre Muftah. Nel 2019, segnando la prima rete del 3-1 finale contro il Giappone, l’attaccante dell'Lekhwiya è diventato il primatista di gol in una singola fase finale della Coppa d’Asia con 9 gol staccando Ali Daei (autore di 8 gol nell'edizione 1996), laureandosi capocannoniere della manifestazione e miglior giocatore del torneo.

I padroni di casa invece sanno bene chi tener d’occhio: Enner Valencia, attaccante del Fenerbahce. Il capitano della “Tricolore” ha realizzato 35 gol in 74 presenze in nazionale ed era presente nell’ultimo Mondiale giocato dall’Ecuador, trovando il gol sia contro la Svizzera che contro l’Honduras. Una sfida a distanza con Almoez Ali che Valencia, probabilmente al suo ultimo Mondiale, vuole vincere per regalare subito 3 punti ai suoi compagni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...