
Il percorso della Roma in Europa League era iniziato con l’Athletic Bilbao e proprio contro i baschi, sempre all’Olimpico, i giallorossi inaugurano la fase ad eliminazione diretta.
Seconda sfida tra giallorossi e baschi, la prima si è chiusa sull'1-1
A fine settembre la squadra allora guidata da Ivan Juric pareggiò (non senza rimpianti) per 1-1 contro l’undici di Ernesto Valverde, che in campionato è reduce dal ko contro l’Atletico Madrid. Da lì in poi i giallorossi hanno fatto quattro su quattro in Europa, ultimo in ordine temporale il successo per 3-2 sul Porto che ha mandato a casa i lusitani. L’ottimo score casalingo dei capitolini (dieci vittorie e un pareggio nelle ultime undici esibizioni) fa pendere l’ago della bilancia dalla loro parte. Al 42%, riferiscono gli esperti SisalTipster, la Roma vincerà il match d’andata mentre un altro risultato di parità è indicato al 29%. Quella basca è squadra solida e con ottime individualità davanti, la Roma dovrà affrontare il match con grande accortezza. Al 56% non verrà superata la soglia delle due reti totali mentre al 26% la sfida verrà sbloccata entro il primo quarto d’ora. Tra i possibili episodi chiave del match l’ipotesi “Rigore” è stimata al 31%. Contro il Como si è rivisto Artem Dovbyk, decisivo con la sua zampata: al 33% l’ucraino segnerà il suo terzo gol in questo torneo. Nelle fila dell’Athletic gli osservati speciali sono i fratelli Williams. Dei due, finora, il più prolifico è stato Iñaki (quattro reti), al 20% il numero “9” dei baschi figurerà nel tabellino marcatori.
Prima volta per la Lazio contro il Viktoria Plzen
Il primo posto nella classifica del maxi girone di Europa League ha evitato alla Lazio l’insidia degli spareggi. La squadra allenata da Marco Baroni vola in Repubblica Ceca per sfidare il Viktoria Plzen, che invece i playoff ha dovuto superarli: Ferencvaros accompagnato alla porta vincendo 3-0 la gara di ritorno (ribaltando così la sconfitta per 1-0 rimediata all’andata). Si tratta di una sfida inedita tra le due squadre, tuttavia il Plzen è rimasto a secco nelle ultime due partite casalinghe europee giocate contro squadre italiane (un pareggio e una sconfitta). Va detto che i cechi hanno disputato una discreta prima fase, perdendo contro formazioni di caratura superiore come Manchester United e Athletic Bilbao. Uno score che però non fa tremare i biancocelesti, che hanno vinto tre delle quattro euro-trasferte disputate con media di due gol segnati a partita. La Lazio ha dunque i mezzi per imporsi in questa trasferta e, secondo gli esperti SisalTipster, al 51% farà suo il primo round. Chances più che dimezzate per un eventuale exploit dell’undici di casa, proposto al 23%. In Europa, Pedro e compagni hanno quasi sempre dettato legge già nei primi 45 minuti e al 37% chiuderanno in vantaggio al riposo. Diverse squadre contro i biancocelesti hanno “visto rosso” e potrebbe non essere un caso. Al 22% almeno un giocatore delle due formazioni finirà anzitempo sotto la doccia. La Lazio può far male anche con chi subentra dalla panchina (lo ha dimostrato a più riprese, di recente contro il Milan) e al 36% in questo incontro andrà a segno un giocatore che non ha iniziato il match nell’undici titolare. Nelle fila dei biancocelesti Gustav Isaksen, con i suoi guizzi, potrebbe lasciare il segno con gol o assist, eventualità stimata al 37%. In casa Plzen occhi puntati sul trequartista Pavel Sulc perchè i suoi numeri in stagione sono di tutto rispetto: 39 presenze, tutte le competizioni comprese, 12 reti e 11 assist. Al 34% segnerà o manderà in gol un suo compagno.
Real Sociedad-Man United, precedenti ok per i Red Devils
L’Europa League come salvagente di una stagione che ha appiccicata addosso l’etichetta “fallimento”. Primo atto di Real Sociedad-Manchester United, per loro si tratta del terzo confronto in Europa League nelle ultime cinque stagioni. In generale, i baschi sono rimasti a secco di gol contro gli inglesi ben cinque volte su sei e, secondo gli esperti SisalTipster, al 50% almeno una squadra non segnerà nel match d’andata. Sfida che profuma dunque di rivincita per la Real Sociedad, favorita al 46%. Missione sulla carta possibile contro un Manchester United (25%) sbattuto fuori ai rigori dal Fulham negli ottavi di Fa Cup. In casa, oltretutto, la Real ha perso solo due delle ultime 14 partite ufficiali. Mikel Oyarzabal è uno dei punti di forza della squadra allenata da Alguacil, al 28% il numero “dieci” timbrerà il cartellino per la quarta volta nel torneo. Il danese Hojlund può rimpinguare il suo bottino di cinque gol e far respirare Amorim. L’ex Atalanta è proposto marcatore al 24%.
A proposito di ex Serie A, occhi puntati anche su de Ligt, chiamato a reggere una difesa di per sè traballante e oltretutto gravata dalle assenze. Al 24% l’ex Juventus segnerà o riceverà un cartellino.
Esame di greco per la Fiorentina
Anche la Conference League entra nel vivo con gli ottavi di finale. Per il terzo anno di fila la Fiorentina va a caccia del trofeo, sfuggito in finale nelle ultime due edizioni. Lo scorso anno fu l’Olympiakos a spezzare il sogno viola e, caso strano, la corsa dei toscani riparte contro un’altra squadra greca, il Panathinaikos. Non ci sono precedenti tra le due formazioni, il Pana ha chiuso fase campionato al 13° posto per poi superare col brivido la compagine islandese del Vikingur nei playoff. La Fiorentina, terza classificata al termine della prima fase (7 gol subiti in 6 partite, al pari dei greci), dovrà resistere nella bolgia di Atene per poi far valere il “fattore” Franchi. Favoriti i viola secondo gli esperti SisalTipster, il blitz è al 40% contro il 29% di cui è accreditato il pareggio. Solo il Chelsea è riuscito a sbancare l’Olympic Stadium in Conference League, la vittoria dei greci (al 31%) non è poi così indietro nelle previsioni. Le recenti prestazioni del Panathinaikos in Conference League, con gol segnati nei minuti finali (e oltre) di partita, sono un monito per i viola: massima attenzione fino in fondo. In quest’ottica, l’ipotesi che l’ultimo gol del match possa essere realizzato dal 76’ a fine incontro è stimata al 42%. Parità assoluta con riferimento alla squadra che batterà il primo corner del match, entrambe sono al 50%. Si scende al 24% per un eventuale ricorso arbitrale al monitor Var. In chiave marcatori, chances fissate al 33% sia per il greco Ioannidis (3 centri finora) che per il rientrante Moise Kean, vero valore aggiunto per la squadra di Palladino.