<p class="p1"><span class="s1">I “segni” che fanno squadra </span></p>

Professionisti e dilettanti
I “segni” che fanno squadra 

SEGNI DI SIGNIFICATO BEN PRECISO - L’occhio degli spettatori va lì, inutile negarlo. Sul fondoschiena dei giocatori (o delle giocatrici). Anche per via di quegli strani gesti che i “beachers” fanno dietro la schiena e che a prima vista potrebbero sembrare gesti scaramantici. Sono invece indicazioni sulle strategie di gioco.

Un modo per suggerire al compagno in battuta lo schema di gioco senza dare vantaggi agli avversari. I segni più frequenti sono quattro: un dito disteso della mano indica un muro lungo la linea laterale del campo sul giocatore corrispondente alla mano; due dita distese indicheranno invece un muro diagonale; il pugno chiuso indicherà una “finta” a muro per raggiungere velocemente la posizione di difesa; la mano aperta indica invece l'intenzione di murare la palla. 

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