Tennis, Berrettini: "Olimpiadi mio grande obiettivo. Internazionali d'Italia sospesi? Duro colpo"

Il tennista romano si è raccontato sulla pagina Facebook di Sportface: "Quando sono entrato in top-100 nel 2018 sentivo già di aver raggiunto un grande traguardo. Ora voglio fare bene nei grandi tornei"
Tennis, Berrettini: "Olimpiadi mio grande obiettivo. Internazionali d'Italia sospesi? Duro colpo"

ROMA - Matteo Berrettini sulla pagina Facebook di Sportface ha raccontato come sta attraversando questo periodo di emergenza per il Coronavirus: "Sono in Florida, a casa della mia ragazza (la tennista Ajla Tomljanovic). Vista la situazione, non era conveniente tornare in Europa. Mi sto allenando, seppur non ai soliti ritmi, ma riesco a giocare a tennis perchè andiamo in una casa privata con un campo. Fisicamente mi sento bene ma ci sono alcune cose che solamente una partita può darti". L'intervista in diretta video è stata anche l'occasione per il tennista romano di analizzare il suo percorso e fissare gli obiettivi futuri: "uando sono entrato in top-100 nel 2018 sentivo già di aver raggiunto un grande traguardo, un anno fa avrei detto che l'obiettivo sarebbe stato entrare nei primi 20. Ora non nascondo che voglio fare bene nei grandi tornei. L'Olimpiade per me è sempre stato un grande obiettivo, non come medaglia ma anche solo parteciparne: nel 2021 voglio esserci".

"Mi dispiace per Internazionali d'Italia"

Il tennista numero 8 al mondo ha parlato anche di alcuni suo colleghi connazionali: "on Fognini ho un buon rapporto, ogni tanto ci sentiamo. Sinner ha un livello impressionante, frutto della sua intelligenza, e ha una mentalità diversa nonostante l'età. E poi sono molto amico di Sonego con cui ho condiviso il percorso da under". Berrettini non ha neanche nascosto il suo malumore per alcune competizioni sospese, per una in particolare, a causa del Covid-19: "La sospensione degli Internazionali d'Italia è stato un duro colpo. È uno dei tornei per cui mi preparo al meglio, dispiace tantissimo. Fa strano anche sapere che non ci sarà Wimbledon, è la storia del tennis, ma le emozioni che ho provato al Foro Italico su qualsiasi campo non le ho vissute".

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