Coronavirus, Djokovic cuore d'oro: donazione agli ospedali di Bergamo

Il numero uno del tennis mondiale si schiera in prima linea nella lotta alla pandemia da COVID-19. Il Direttore Generale dell'ASST Bergamo-Ovest Peter Assembergs: "Leggere tra i donatori il suo nome mi ha veramente emozionato"
Coronavirus, Djokovic cuore d'oro: donazione agli ospedali di Bergamo© Getty Images

BERGAMO - Novak Djokovic, numero 1 del tennis mondiale, e la moglie Jelena, impegnati nella lotta contro il Coronavirus, hanno donato un'ingente somma agli Ospedali di Treviglio-Caravaggio e Romano di Lombardia. "Mai ci saremmo aspettati di vedere anche sul conto corrente della nostra ASST Bergamo Ovest, - racconta con un pizzico di emozione Peter Assembergs, Direttore Generale - una donazione con un così prestigioso mittente. In questi giorni tantissime aziende, enti, associazioni, privati ci sono stati vicini e ringrazio tutti per la generosità dimostrata. Leggere, però, tra i donatori anche il nome del miglior giocatore al mondo di tennis, Novak Djokovic, mi ha veramente emozionato".

Djokovic, tennis casalingo con due racchette particolari

Ecco come verranno utilizzati i soldi della donazione

Nelle scorse settimane Djokovic e la moglie Jelena, grazie alla loro fondazione, avevano donato un milione di euro per l'acquisto di respiratori e materiale sanitario alla Serbia, suo paese natale, per contrastare la pandemia. Anche le ingenti donazioni giunte finora all'ASST sono servite da subito per l'acquisto di respiratori, caschi per cpap, radiologici portatili, DPI (mascherine, camici, visiere, occhialini), di concerto con Regione Lombardia. "L'importante donazione di Djokovic ci permetterà di ammodernare e di ingrandire la shock room della terapia intensiva dell'Ospedale di Treviglio che durante l'emergenza COVID è il cuore delle attività rianimatorie. L'intervento permetterà di ampliare gli ambienti, gli impianti e le attrezzature (pensili, lampade, monitor, defibrillatori) che renderanno il reparto sempre pronto a rispondere alle esigenze di emergenza-urgenza del territorio".

Djokovic e l'amore per l'Italia

Lo stesso Nole su Instagram aveva già dato segnali di interessamento alla pesante situazione italiana con un post: "Cara Italia, anche se stai attraversando un periodo molto difficile, sappi che non sei sola in questa situazione. Ti sosteniamo e ti inviamo il nostro amore, il nostro sostegno, le nostre preghiere e desideriamo tu rimanga forte per affrontare e superare questi giorni difficili. Resta forte e coraggiosa, fiduciosa, sana e unita. Andrà tutto bene". "Mi ha colpito - prosegue Assembergs - che il numero 1 ATP abbia detto 'A me non interessa che si sappia, a meno che non possa servire per sensibilizzare altri potenziali donatori ad imitarmi'".

Djokovic, il messaggio agli italiani: "Non siete soli"

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...