© Getty ImagesMELBOURNE (AUSTRALIA) - L'Australian Open perde uno dei suoi protagonisti più attesi: Roger Federer. Il tennista svizzero, il cui rientro dopo le due operazioni era previsto proprio al primo torneo del Grande Slam, in programma dall'8 al 21 febbraio a Melbourne, è stato costretto ad alzare bandiera bianca. Ad annunciarlo è stato lo stesso agente Tony Godsick: "Roger ha fatto grandi progressi negli ultimi due mesi, tuttavia, dopo essersi consultato col suo team, ha deciso che la migliore decisione per lui sia di tornare alle competizioni dopo l'Australian Open". Per Federer, che in Australia ha vinto sei dei 20 tornei del Grande Slam, si tratta del primo forfait all'Australian Open.
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Dopo un anno di inattività, dunque, il ritorno in campo del numero cinque al mondo slitta a fine febbraio. A rendere ufficiale la notizia è poi stato lo stesso direttore del torneo Craig Tiley che, attraverso una nota, ha annunciato: "Alla fine Roger ha esaurito il tempo per prepararsi al torneo del Grande Slam ed è molto dispiaciuto di non giocare a Melbourne quest'anno. L'Australian Open ha sempre avuto un posto speciale nel suo cuore - ricordando poi che è stato lo stesso Roger a ribattezzare per primo il torneo come 'happy slam' -. Gli auguriamo il meglio mentre si prepara per il suo ritorno nel corso dell'anno e non vediamo l'ora di vederlo a Melbourne nel 2022".