MELBOURNE (AUSTRALIA) - Il tennis mondiale in ansia in vista del prossimo Australian Open, primo torneo stagionale del grande Slam in programma il prossimo 8 febbraio. A tenere col fiato sospeso gli appassionati è la situazione relativa al Coronavirus. Dopo la positività del britannico Andy Murray, infatti, ben 47 tennisti sono stati posti in isolamento presso le proprie stanze d'albergo dopo che tre passeggeri che viaggiavano sui charter direzione Melbourne sono risultati positivi al Covid. Uno viaggiava sull'aereo in partenza da Abu Dhabi, due, un membro dell'equipaggio e un viaggiatore, su quello partito da Los Angeles. Tra i tennisti coinvolti nella vicenda Victoria Azarenka, Sloane Stephens e Kei Nishikori. I giocatori dovranno restare all'interno delle proprie stanze d'albergo senza potersi allenare in campo, per i prossimi 14 giorni o comunque fino a quando non otterranno il via libera medico.