Roland Garros, Becker contro Musetti: "Doveva restare in campo"

La polemica dell'ex tennista dopo il ritiro dell'azzurro nel match con Djokovic: "Non ho visto un grande infortunio, ci vuole rispetto"
Roland Garros, Becker contro Musetti: "Doveva restare in campo"

Lorenzo Musetti, dopo essere andato in vantaggio di due set contro Djokovic negli ottavi di finale del Roland Garros, è stato raggiunto dal serbo e si è ritirato nel quinto set sul 4-0 per l'avversario a causa di un problema ad inguine e flessori. Nonostante gli applausi del pubblico francese c'è chi non ha gradito l'uscita dal campo prematura di Musetti. L'ex tennista Boris Becker, ai microfoni di Eurosport, ha dichiarato: "Non ho visto un grande infortunio, per questo non credo che vada bene fermarsi. Dovresti rispettare l'altro giocatore e dire oggi mi batte. Così sarebbe stato 6-0. E' una prova di maturità anche se atleticamente non sei più al top. Djokovic è un campione ed è abituato a certe situazioni. Avrà pensato 'posso battere il numero uno al mondo' e in quei minuti aveva già perso il terzo set. Devi sempre credere in te stesso dall'inizio alla fine, soprattutto contro i grandi. Musetti è il miglior adolescente insieme a Sinner. Ha creato molti problemi a Djokovic: fa tutto bene, non ha un colpo eccezionale, ma il servizio va bene, la tecnica e anche la fiducia perchè ha vinto molte partite".  

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Becker: "Berrettini favorito contro Djokovic"

Secondo Becker, però, Musetti dovrà ancora lavorare sull'atteggiamento: "Quando affronti i più grandi devi essere pronto fisicamente e mentalmente. I giovani talenti non lo capiscono. Non si tratta solo di giocare a tennis ma di carattere e personalità". Sulla prossima sfida tra Berrettini e Djokovic: "Per me è in vantaggio Berrettini. Ha una giornata di riposo adesso e non ha avuto partite lunghe prima. Ora ha guardato la partita molto da vicino e ha visto che Djokovic è battibile".  

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