© EPAINDIAN WELLS (Stati Uniti) - Sfuma il derby azzurro nei quarti di finale del Masters 1000 di Indian Wells tra Matteo Berrettini e Jannik Sinner con il primo sconfitto a sorpresa dallo statunitense Taylor Fritz (#39 del mondo). Berrettini ha giocato una partita molto fallosa ma, soprattutto, nervosa come lui stesso ha dichiarato: "Non è stato un problema di tennis, ma di energie mentali. Non riuscivo ad attivarmi, a trovare l’adrenalina. Nel match precedente ero più teso, era da un po’ che non giocavo, stavolta niente. Devo voltare pagina".
Berrettini: "Mi gestirò per il finale di stagione"
Il numero uno italiano punta alle Atp Finals di Torino, oggi sarebbe tra i qualificati (#7 al mondo) ma la stagione entra nel suo rush finale: "La stagione è stata lunga, ora mi prenderò un paio di giorni di stacco, perché sento che ne ho bisogno e poi finalmente tornerò in Europa. Giocherò Vienna e poi il Masters 1000 di Parigi e mi auguro le Finals. E infine la Coppa Davis".
Berrettini: "Sinner è impressionante"
Spetterà quindi a Sinner a "vendicare" il ko di Berrettini affrontando Fritz nei quarti di finale, per il giovane talento azzurro solo parole di elogio da parte del tennista romano: "È impressionante che lo stia facendo a questa età. Sarebbe bellissimo se tutti e due arrivassimo a Torino. Credo di non dire una falsità quando dico che abbiamo fatto tutti e due un'annata buonissima. Lui ha vinto tre tornei addirittura - aggiunge - Credo di meritarmelo e credo che lo se meriti anche lui. Però ci sono ovviamente altri giocatori pronti a toglierci il posto. Quindi finché non è matematico ancora non dobbiamo festeggiare"