Australian Open, prosegue il caso Djokovic: ecco che dice il governo

Stando a quanto riportato dal Mundo Deportivo, il primo ministro australiano avrebbe detto che non ci sarà nessun trattamento di favore per il campione
Australian Open, prosegue il caso Djokovic: ecco che dice il governo© EPA

"Non ci sono regole speciali per nessuno" questo è quello che avrebbe detto, stando a quanto riportato dal Mundo Deportivo, Scott Morrison, capo del governo australiano, in merito alla situazione di Novak Djokovic. Il campione serbo non ha mai detto di essersi vaccinato, e per entrare in Australia è necessario esserlo. Dopo settimane di speculazioni, mercoledì è stato pubblicato l'elenco dei giocatori che entreranno nel tabellone principale e il primo nome che è apparso è quello di Djokovic che se vince il torneo supererebbe Nadal e Federer con 21 trofei del Grande Slam in bacheca. 

Craig Tiley: "L'unico altro caso possibile è se ricevi un'esenzione medica"

Il direttore del torneo, stando a quanto riportato dall'Equipe, avrebbe detto che l'unica possibilità , per i non vaccinati, di partecipare al torneo è quella di "un'esenzione medica rilasciata da un medico riconosciuto dalle autorità australiane". Questa esenzione medica, che deve essere richiesta urgentemente entro venerdì 10 dicembre al più tardi, deve essere esaminata da un medico australiano indipendente o tramite un gruppo indipendente di esperti medici. Sulla presenza di Nole nell'elenco avrebbe detto questo: "E' solo un elenco dei giocatori che entrano in classifica, questo non significa che ci saranno. Lo sapremo tra diverse settimane". 

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