MELBOURNE (Australia) - Avanti Matteo Berrettini. Con tanta sofferenza, ma agli ottavi (dove affronterà Pablo Carreño Busta) dopo aver battuto in cinque set - 6-2 7-6 4-6 2-6 7-6 (10-5) - lo spagnolo Alcaraz. Partita durissima per il romano, che dopo i primi due set vinti è calato mentalmente e nel rendimento, concedendo allo spagnolo il terzo e il quarto. All'inizio del quinto è stato costretto anche a fare i conti con una brutta caduta che ha portato a una distorsione alla caviglia e al conseguente intervento del fisioterapista. Berrettini è comunque rimasto in gara, mantenendo sempre il servizio, senza però riuscire a strappare un break ad Alcaraz (e sprecando un match point sul 6-5). I due sono arrivati così al tie-break, dove Matteo si è portato sul 9-5 e ha sfruttato il primo dei quattro match point a sua disposizione: "Mi sentivo in fiducia - ha detto Berrettini - nel terzo, mi sembrava di avere la fatica in pugno, il tennis però schiocchi le dita e ti scappa. Nel quarto mi mancava energia, ma nel quinto ho pensato solo a lottare su ogni punto. In ogni partita mi deve accadere qualcosa, oggi la caviglia. Comunque sono molto felice".
Out Sonego
Termina al terzo turno l'avventura di Lorenzo Sonego all'Australian Open, primo Slam della stagione. Il 26enne torinese, numero 26 della classifica Atp e 25ª testa di serie del torneo, dopo aver battuto Querrey e Otte nei turni precedenti, nei sedicesimi si è arreso in quattro set a Miomir Kecmanovic. Il 22enne serbo, numero 77, ha avuto la meglio sull'italiano dopo 3 ore e 24' con il punteggio di 6-4 6-7(8-10) 6-2 7-5. Seconda "vittima" italiana per Kecmanovic che, all'esordio nel torneo, aveva estromesso dalla competizione anche Salvatore Caruso. Il serbo agli ottavi se la vedrà contro Monfils, vincitore per 3-0 (7-6, 6-1, 6-3) contro Garin.