© Getty ImagesSTOCCARDA (Germania) - Matteo Berrettini accede alla finale dell'Atp 250 di Stoccarda (che vinse nel 2019) e adesso attende il suo avversario che uscirà dal match tra Andy Murray e Nick Kyrgios. Il tennista romano si è imposto per 7-6(7), 7-6(5) contro il tedesco numero 61 del mondo Oscar Otte dopo 106 minuti di gioco. Per l'azzurro si tratta della quarta finale in carriera sull'erba (2 a Stoccarda, una al Queen's e una a Wimbledon) e si giocherà il titolo contro Murray, che ha sconfitto Kyrgios in due set, vinti 7-6(5), 6-2.
Il match
Primo set molto equilibrato dove c'è stata una sola palla break (annullata da Otte) e risolta solo al tie break dove il tedesco ha ceduto sul più bello: infatti Berrettini trova rispondere avanti 8-7 e l'avversario commette il 2° doppio-fallo di giornata regalando il set all'azzurro. Anche nella seconda frazione si va al tie-break dove Berrettini è cinico: conquista il miniò-break, allunga sul 6-3 e sul 6-5 (e servizio) non sbaglia con Otto che tira in rete il passante.
Le parole di Berrettini
Le dichiarazioni nel post-partita dell'azzurro: "Qui mi sento a casa. C'erano anche dei miei tifosi, probabilmente amano il mio gioco. Questa è la terza volta che giocavo contro Otte, sapevo che lui può servire così. E quando l'avversario serve bene tu devi servire meglio. Ho chiesto molto al mio servizio oggi. Congratulazioni a lui. Sono contento della mia vittoria - aggiunge - Se guarderò la semifinale tra Kyorgios e Murray? In genere è il mio coach che vede l'altra partita, devo farlo un po lavorare. Li ho comunque tutti e due sull'erba. Ho bisogno di riposo e sono pronto per domani".