© EPAGSTAAD (Svizzera) - Matteo Berrettini sfiora l'impresa di conquistare il terzo titolo del 2022 - dopo quelli vinti sull'erba di Stoccarda e del Queen's - e l'ottavo in carriera all'undicesima finale disputata. Il tennista romano, tornato in gara in Svizzera dopo lo stop per Covid a Wimbledon, interrompe la propria serie positiva a 12 partite nell'ultimo atto del torneo elvetico contro il norvegese Casper Ruud, numero 5 del ranking e primo favorito del seeding, che si conferma campione dopo il successo dello scorso anno: Berrettini vince il primo set 6-4, Ruud rimonta nei due successivi 7-6(4), 6-2. I due si erano già incontrati 4 volte prima di oggi, con un bilancio di 2-2, ora favorevole allo scandinavo.
Berrettini-Ruud, la cronaca del match
Berrettini crolla nel 3° set: a Gstaad trionfa Ruud
Dopo un'interminabile battaglia ai vantaggi, Berrettini conquista il primo game del terzo set, ma non strappa il servizio all'avversario nel successivo, cosa che riesce invece al norvegese nel terzo e nel quinto, impeccabile poi in battuta: il parziale recita 5-1. Berrettini prolunga la sfida all'ottavo game, chiuso in scioltezza da Ruud, che bissa a Gstaad il successo dello scorso anno.
Ruud batte Berrettini al tie-break: 1-1 al 2° set
Ruud salva due palle break al 3° game, portandosi 2-1, Berrettini risponde colpo su colpo: 4-4. Il norvegese si riporta avanti nel nono game, portato a casa soltanto ai vantaggi, mentre Matteo rimette le cose a posto nel decimo. Sul 6-6, si va al tie-break, vinto 7-4 dallo scandinavo.
Primo set: Berrettini 6-4
Inizia bene la finale per Berrettini che si aggiudica il 1° set con il punteggio di 6-4 in 47 minuti. Momento di svolta della frazione è il 5° gioco quando Matteo, alla seconda palla break, forza all'errore Ruud strappandogli il servizio. L'azzurro annulla 3 palle break al game successivo e poi non concede più nulla per vincere il set.