MIAMI (FLORIDA) - Buona la prima per Lorenzo Sonego al Miami Open, seconda e ultima tappa del Sunshine Double. Il tennista torinese al debutto batte con il punteggio di 7-6 6-2 l'ex numero tre al mondo Dominic Thiem interrompendo così una striscia di sei sconfitte consecutive ai Masters 1000 e volando al secondo turno, dove dovrà vedersela contro il britannico Dan Evans, numero 29 del mondo, che fa il suo esordio nel torneo dopo il bye al primo turno. L'azzurro ha vinto l'unico precedente, sul duro indoor, in semifinale a Vienna nel 2020. Per l'austriaco, ora alla posizione numero 106, continua un 2023 da incubo con 9 sconfitte nelle 10 partite disputate in questo anno solare.
Miami, Sonego batte Thiem: il match
Grandissimo equilibrio nel primo set, con 12 game consecutivi senza che nessuno dei due riesca a togliere la battuta all'avversario. Si va così al tiebreak, dove Sonego è bravo ad annullare un setpoint a Thiem prima di portarsi avanti. L'austriaco non riesce però a tenere il passo e nel secondo getta la spugna subendo un parziale di 14-3 in apertura e arrendendosi 6-2 dopo quasi due ore di gioco. Thiem non vince un match in un Masters 1000 dal secondo turno degli Internazionali BNL d'Italia 2021. Dopo il successo su Marton Fucsovics, infatti, la sua corsa si interruppe proprio contro Sonego che salvò un matchpoint e iniziò un percorso incredibile che lo rese il primo italiano in semifinale a Roma dal 2007 e appena il secondo dal 1978.
La dedica di Sonego alla fidanzata
Grande soddisfazione per il tennista torinese che ha dedicato la vittoria alla sua fidanzata scrivendo sulla telecamera: "Oggi è il nostro quarto anniversario, è davvero speciale per me". "È bellissimo essere di nuovo qua a Miami, qui ho sempre sensazioni molto positive - ha commentato Sonego che qui ha raggiunto gli ottavi nel 2021 venedo poi eliminato da Tsitsipas -. Oggi ho avuto la fortuna di affrontare uno dei migliori giocatori che ci sono stati negli ultimi anni, e di farlo sul Centrale per cui è stato ancora più speciale. Mi piace giocare qui, le condizioni sono molto veloci: se servo bene diventa tutto più facile. Volevo essere il più aggressivo possibile, in risposta e negli scambi. Sto cercando di giocare più vicino alla riga di fondo quest'anno - ha spiegato Sonego -. Il mio team mi aiuta molto, oggi mi incitavano continuamente, mi ricordavano di stare concentrato, di colpire forte, giocare aggressivo".