Medvedev il Rosso: "La terra comincia anche a piacermi"

Il russo conquista il primo 1000 sulla superficie che odiava. Daniil supera Rune che l’aveva battuto a Montecarlo: "Quel ko mi ha fatto ragionare sulle mie mancanze"
Medvedev il Rosso: "La terra comincia anche a piacermi"© Getty Images

ROMA - Da Rune a Rune, Daniil Medvedev ha imparato a giocare sulla terra rossa. Ha risposto a tutte le domande di una finale che nei suoi pensieri equivaleva a un compito in classe, forse a un esame di ammissione al Club dei favoriti per i Mondiali del Roland Garros, e l’ha fatto senza imperdonabili errori da matita rossa o blu, ma con l’accuratezza che l’evento richiedeva. Senza rinunciare al tennis che tanto gli somiglia - alto nei progetti e un po’