© LaPresseTORONTO (Canada) - Comincia bene l'avventura di Lorenzo Musetti al Masters 1000 di Toronto nel suo debutto in carriera in terra canadese. L'azzurro ha battuto al 1° turno il giapponese Yoshihito Nishioka (numero 45 al mondo) con il punteggio di 6-4, 6-1 in 90 minuti di gioco. Primo set molto combattuto e deciso al 10° gioco grazie a diversi errori gratuiti del giapponese (smash in rete e doppio fallo) che hanno consentito a Lorenzo di aggiudicarsi per 6-4 la frazione. Nishioka subisce il colpo e Musetti ne approfitta indirizzando subito anche il 2° set volando sul 4-0 e servizio per non girarsi più. Al prossimo turno l'azzurro afronterà il vincente della sfida tra Zhang e Kokkinakis.
Toronto, Berrettini batte Barrere: sarà derby con Sinner
Ottimo debutto anche per Matteo Berrettini che supera il francese Gregoire Barrere (numero 58 al mondo) e si regala il derby al 2° turno contro Jannik Sinner. Sul campo centrale del Sobeys Stadium il tennista romano si è imposto con il punteggio di 6-4, 6-3 in 75 minuti. Berrettini mette subito le mani sul 1° set con il break (a 15) al 3° gioco per andare 2-1, confermarlo al game successivo (3-1) e non concedere più nulla (94% con la prima di servizio con 5 ace) fino al 6-4 in 34 minuti. L'azzurro strappa subito il servizio al francese al 1° game ma lo perde al successivo (1-1), dopo la debacle del secondo gioco Matteo si riprende e questa volta non sbaglia: break al 5° gioco confermato per il 4-2. Il romano difende saldamente il servizio e poi strappa per la seconda volta il servzio all'avversario mandando i titoli di coda.
Toronto, anche Arnaldi al 2° turno
Matteo Arnaldi completa la tripletta azzurra di giornata battendo nella notte la wild card canadese Vasek Pospisil (numero 165 al mondo). L'azzurro si è imposto con in doppio 6-4 in 93 minuti di gioco e al prossimo turno affronterà la testa di serie numero 3 il russo Daniil Medvedev. Prima frazione decisa al 9° gioco con Arlandi che, dopo aver rimontanto sotto 0-2, strappa il servizio al canadese per poi chiudere 6-4, nella seconda frazione il tennista italiano trova subito il break (3-1) e difende i turni di battuta salvando anche una palla break all'8° gioco sul 4-3.