China Open, un Sinner debilitato contro Alcaraz: "Stavo per vomitare"

Jannik è in semifinale a Pechino dopo la vittoria su Dimitrov in precarie condizioni fisiche
China Open, un Sinner debilitato contro Alcaraz: "Stavo per vomitare"© EPA

Affaticato, persino claudicante dopo gli scambi più intensi, ma capace con tanto cuore di raggiungere la sua ottava semifi nale stagionale. È una vittoria più di carattere che di qualità tennistica quella ottenuta da Jannik Sinner nei quarti dell’Atp 500 di Pechino, piegando in tre set (6-4 3-6 6-2), dopo due ore e mezza di lotta, la resistenza del bulgaro Grigor Dimitrov. Incamerata la prima frazione grazie a un break in apertura, il 22enne di Sesto Pusteria, alle prese con uno stato infl uenzale fi n dal suo arrivo nella terra del Dragone, nel secondo set è mancato in cinismo, non sfruttando qualcosa come otto palle-break, e un rivale esperto come il 32enne di Haskovo ne ha approfi ttato portando la contesa al 3°.

Dove l’altoatesino, tra un massaggio alle gambe e un piegamento, ha fatto appello all’orgoglio per allungare 3-0 e, dopo un attacco di vomito al cambio campo, fronteggiare i tentativi di rientro del fi nalista 2016, specie in un interminabile settimo game. «È stata una serata molto diffi cile - ha ammesso Jannik - e a un certo punto mi son sentito male, non so se forse era qualcosa che ho mangiato ma stavo per vomitare. Questo è lo sport, posso essere contento, il livello era molto alto e spero di recuperare perché sarà fondamentale se voglio giocare una partita alla pari».

Sinner, altra sfida con Alcaraz

La 47ª vittoria stagionale vale a Sinner il virtuale 6° posto in classifi ca, ma soprattutto l’attesa sfi da con Carlos Alcaraz (diretta alle 13.30 su SuperTennis), che si è sbarazzato per 6-4 6-2 del norvegese Casper Ruud risalendo dallo 0-3 iniziale, così da cogliere il 61° successo nel 2023. Sarà il settimo testa a testa fra i due, sei mesi dopo l'epica semifi nale a Miami con affermazione in rimonta della Volpe a portare sul 3-3 il bilancio a livello Atp, a cui si aggiunge il primo incrocio nel Challenger di Alicante 2019 vinto in 3 set dal 20enne di El Palmar. Il dubbio è se le condizioni fi siche consentiranno all’azzurro di esprimersi al massimo contro il fenomeno di precocità spagnolo. Nella parte bassa del tabellone sono di fronte per la 17ª volta Daniil Medvedev e Alexander Zverev (il russo avanti 9 a 7). Il 27enne di Mosca ha superato 6-3 4-6 6-1 il francese Ugo Humbert, centrando la 41ª vittoria sul duro nel 2023 (nessuno meglio di lui). Si tratta della decima semifi nale su 18 tornei giocati quest'anno per il n.3 del mondo, che ora può vantare il penultimo atto in tutti gli Slam, tutti i Masters 1000 e tutti gli Atp 500 attualmente in calendario. Medvedev, al debutto nella capitale cinese, insegue il 21° titolo in 21 città diverse, ma deve fare i conti con il 26enne di Amburgo, campione la settimana scorsa a Chengdu, che si è imposto 6-1 6-7(5) 6-3 sul cileno Nicolas Jarry per la semifi nale n. 60 in carriera, l'ottava del 2023.

Mannarino-Korda ad Astana, Paolini in rimonta a Pechino

Ad Astana si contendono il titolo il francese Adrian Mannarino (6-4 6-2 all’austriaco Ofner) e lo statunitense Sebastian Korda, che ha domato per 6-7(8) 7-6(2) 7-6(3) il Next Gen serbo Medjedovic. Intanto nell’ultimo Wta 1000 stagionale, sempre a Pechino, Jasmine Paolini è stata protagonista di un’altra rimonta dopo quella sulla brasiliana Haddad Maia: la 27enne di Bagni di Lucca ha sconfi tto 2-6 6-3 6-4 la wild card locale Yue Yuan, centrando per la terza volta nel 2023 in questa categoria di tornei gli ottavi, dove troverà la n.1 del mondo Aryna Sabalenka o la britannica Katie Boulter. La giocatrice allenata da Renzo Furlan lunedì ritoccherà il proprio best ranking (virtualmente n.30) e sarà la nuova numero uno azzurra.

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