Bertolucci e Panatta, nel podcast 'La telefonata', si sono soffermati sulla sconfitta di Sinner contro Alcaraz in semifinale a Indian Wells. "Ieri sera non faceva tanto caldo, ormai piove anche da quelle parti. Oggi sono già arrivati i fenomeni a dire che Sinner è sopravvalutato senza capire che nello sport si vince e si perde e soprattutto si può perdere, se l’avversario gioca la miglior partita da sei mesi a questa parte" ha commentato Bertolucci.
Bertolucci e Panatta su Sinner-Alcaraz
"Però dopo il primo set onestamente io pensavo che gli facesse 6-3 anche al secondo, perché quell’altro (Alcaraz, ndr) non giocava proprio. Pensavo che Sinner portasse a casa anche il secondo, invece c'è stato un grande calo da parte sua, e invece Alcaraz si è messo a giocare come sa lui. Soprattutto si è mosso molto bene, e invece Sinner non si è mosso molto bene. A parte qualche sprazzo, tipo quel punto pazzesco, secondo me lì la racchetta gli ha dato una grande mano. Sinner ha detto che quella botta che ha preso sul polso un pochino gli ha dato fastidio. La partita era già indirizzata? Sì però insomma sai un trauma fa sempre male, un pochino ti disturba" ha risposto Panatta.