Jannik Sinner sta vivendo un superbo inizio di stagione con tre 3 tornei vinti, una sola sconfitta, ed il numero 2 conquistato nella classifica mondiale. Il prestigioso magazine Vogue ha intervistato il tennista azzurro che ha raccontato la sua storia cominciando dai successi...nello sci: "Quando ero più giovane, vincevo spesso nello sci, mentre nel tennis non succedeva mai. Poi, a poco a poco, ho iniziato a perdere nello sci, perché fisicamente non ero pronto a competere. Ero troppo magro e tutto il resto - spiega - Il motivo per cui ho scelto il tennis è che in questo sport si possono commettere errori. Puoi perdere punti, ma puoi comunque vincere la partita. Nello sci, se fai un errore, un grosso errore, non hai alcuna possibilità di vincere".
Le sconfitte dolorose
La sconfitta ai quarti di finale agli Us Open 2022 contro Carlos Alcaraz (avendo Match-point) e, sempre nello slam statunitense, contro Zverev l'anno successivo agli ottavi di finale sono le due sconfitte che hanno lasciato più il segno nella giovane carriere dell'altoatesino: "È stato un momento difficile per me, dal punto di vista psicologico, perché sentivo che mi stavo avvicinando all'obiettivo. Da quel momento, ho iniziato a lavorare su me stesso, sula parte psicologica - spiega - È facile dire di qualcuno che è psicologicamente forte, ma dentro di me pensavo di essere forte dal punto di vista psicologico, ma credo di dover migliorare. E così ho iniziato ad accettare i miei errori. E ho cercato di lavorare su queste piccole cose, che a un certo punto possono fare la differenza".