Il cammino di Djokovic a Roma
Per il numero 1 del mondo il percorso agli Internazionali d'Italia 2024 è durato solo due partite e non è stato certo semplice. L'esordio contro Moutet, infatti, è stato caratterizzato da più di un episodio: prima l'interruzione da parte del francese dettata dal suono dell'allarme del telefono, poi la vittoria e il 'fattaccio' della borraccia che ha ferito involontariamente il serbo. E proprio il caso borraccia è stato tirato nuovamente in ballo da Djokovic dopo il ko contro Tabilo.
Djokovic, il caschetto e poi l'eliminazione
Dopo lo spiacevole episodio della borraccia, Djokovic ha voluto sdrammatizzare presentandosi nella successiva sessione di autografi con un caschetto da ciclista per evitare possibili colpi, scatenando le risate di fan e tifosi. Purtroppo l'avventura è Roma si è però fermata nel secondo match contro Tabilo e questa volta il pubblico della Capitale ha deciso di non risparmiare Nole che è stato beccato da più di qualche fischio dei presenti al match.