Pagina 2 | Djokovic eliminato da Tabilo, clamoroso a Roma! Internazionali, il numero 1 è fuori

ROMA - Altra sorpresa agli Internazionali d'Italia con Novak Djokovic che saluta amaramente Roma al terzo turno. Nel Masters 1000 sulla terra rossa della Capitale, il numero 1 al mondo e sei volte vincitore del torneo, è stato sconfitto nei sedicesimi di finale dal cileno Alejandro Tabilo, numero 32 del ranking internazionale e 29esima testa di serie del seeding, col punteggio di 6-2 6-3. Per Tabilo il prossimo avversario sarà Khachanov che ha battuto Cerundolo.

Medvedev convince a Roma

Djokovic ko, il pubblico fischia

Match complesso per il campione serbo che nel primo set subisce subito un pesante doppio break in apertura. Tabilo prende coraggio e in soli 31' porta a casa il parziale in 6-2. Nel secondo set lo spartito non cambia, Djokovic fatica e concede subito il servizio. Tabilo mantiene il vantaggio e piazza il secondo break nel momento decisivo chiudendo i conti in 6-3 al primo match point disponibile. Incredulo il cileno per l'impresa riuscita, ma il pubblico di Roma non perdona il numero 1 al mondo che viene fischiato per la prestazione ritenuta non alla sua altezza. Negli altri risultati Monteiro supera Kecmanovic mentre Dimitrov si libera della pratica Atmane. Agli ottavi anche Fritz, che si aggiudica il derby contro Korda, Zhang, che batte Shelton 6-2, 6-4.

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Il cammino di Djokovic a Roma

Per il numero 1 del mondo il percorso agli Internazionali d'Italia 2024 è durato solo due partite e non è stato certo semplice. L'esordio contro Moutet, infatti, è stato caratterizzato da più di un episodio: prima l'interruzione da parte del francese dettata dal suono dell'allarme del telefono, poi la vittoria e il 'fattaccio' della borraccia che ha ferito involontariamente il serbo. E proprio il caso borraccia è stato tirato nuovamente in ballo da Djokovic dopo il ko contro Tabilo.

Djokovic, il caschetto e poi l'eliminazione

Dopo lo spiacevole episodio della borraccia, Djokovic ha voluto sdrammatizzare presentandosi nella successiva sessione di autografi con un caschetto da ciclista per evitare possibili colpi, scatenando le risate di fan e tifosi. Purtroppo l'avventura è Roma si è però fermata nel secondo match contro Tabilo e questa volta il pubblico della Capitale ha deciso di non risparmiare Nole che è stato beccato da più di qualche fischio dei presenti al match.

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Dopo lo spiacevole episodio della borraccia, Djokovic ha voluto sdrammatizzare presentandosi nella successiva sessione di autografi con un caschetto da ciclista per evitare possibili colpi, scatenando le risate di fan e tifosi. Purtroppo l'avventura è Roma si è però fermata nel secondo match contro Tabilo e questa volta il pubblico della Capitale ha deciso di non risparmiare Nole che è stato beccato da più di qualche fischio dei presenti al match.

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