GINEVRA (SVIZZERA) - A pochi giorni dall'esordio al Roland Garros (domenica 26 maggio affronterà il francese Herbert), secondo Slam della stagione, Novak Djokovic preoccupa i propri tifosi e tutti gli appassionati. Il tennista serbo, eliminato dal cileno Tabilo in due set al terzo turno degli Internazionali d'Italia, è volato in Svizzera per giocare l'Atp 250 di Ginevra. Una tappa importantissima in vista del grande appuntamento. I segnali, però, sono tutt'altro che confortanti, non tanto dal punto di vista del gioco e dei risultati ma a livello fisico. Il serbo, infatti, dopo aver superato il tedesco Hanfmann e l'olandese Griekspoor, si è arreso in semifinale al ceco Machac. Più che il punteggio e l'eliminazione, però, a fare notizia è stata la condizione del numero uno al mondo che ha mostrato chiari segnali di stress e stanchezza. Ripreso dalle telecamere mentre sorseggia da una borraccia, si vede la mano che trema in maniera evidente.
Djokovic: "Non mi vedo favorito al Roland Garros"
Al termine della sfida anche Nole, al canale RFJ, si è soffermato sull'episodio e ha commentato: "Sono preoccupato. Quest’anno non ho giocato per niente bene, a parte qualche partita qua e là. Le cose stanno come stanno. Non mi vedo affatto favorito a Parigi. Cercherò di affrontare il torneo partita per partita. Non ho avuto una bella serata, oggi è stata dura. Mi sono sentito malissimo nella prima metà della partita. Non voglio togliere i meriti a Tomas, che ha giocato bene e si è preso giustamente la vittoria, ma non so cosa pensare di questa partita. Non so nemmeno io come ho vinto il secondo set - prosegue -. I risultati sono stati buoni… Mi aspettavo di giocare più di una partita quando sono arrivato qui, e ne ho giocate tre. Ma vorrei sentirmi meglio. Non è piacevole soffrire così in campo. È difficile concentrarsi sul tennis quando hai altre cose in mente. Spero solo di essere pronto e in salute per il Roland Garros“.
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