Non è mai facile accettare una sconfitta. Lo sa bene Maxime Cressy, che ha visto sfumare le sue speranze di entrare nel tabellone principale degli US Open dopo essere stato battuto dal britannico Jan Choinski nell'ultimo turno di qualificazione. Perso il primo set 6-0, il tennista ha combattuto con determinazione per aggiudicarsi il secondo set portandolo al tie-break. Nonostante la sua rimonta, Cressy ha perso 12-10, dopo aver sprecato match point cruciali. Questa sconfitta non solo gli ha impedito di accedere allo Slam, ma gli ha anche fatto perdere l'opportunità di incassare 100mila dollari: un colpo durissimo per il tennista.
Maxime Cressy, la frustrazione dopo la sconfitta
Dopo la fine della partita, la frustrazione ha preso però il sopravvento, portando Cressy ad un gesto inconsulto e poco edificante. Il campione ha infatti iniziato a lanciare oggetti in campo, tra cui bottigliette, pezzi di grip, plastica e persino una buccia di banana. Una scena insolita e poco sportiva che ha mostrato al contempo quanto il tennista fosse stressato e mentalmente esausto dopo la dura battaglia svoltasi nell'aria di gioco. Nonostante questo sfogo, l'arbitro ha scelto di non prendere provvedimenti e si è limitato a scendere dal seggiolino. Maxime, visibilmente abbattuto, si è poi diretto verso gli spogliatoi, lasciando il campo con il peso della sconfitta.
La reazione di Cressy ha diviso gli spettatori e gli utenti sui social media, in particolare su X. Alcuni hanno mostrato comprensione, sottolineando la pressione psicologica subita dal tennista, mentre altri hanno criticato duramente il suo comportamento, definendolo "disgustoso" e privo di rispetto per il tennis. Alcuni hanno addirittura suggerito che l'ATP Tour dovrebbe prendere provvedimenti disciplinari seri nei confronti del tennista.