NEW YORK (STATI UNITI D'AMERICA) - È un Jannik Sinner inarrestabile quello che nella notte italiana ha battuto Daniil Medvedev in quattro set (6-2 1-6 6-1 6-4 in 2 ore e 41 minuti) conquistando così la semifinale allo US Open, ultimo torneo Slam della stagione. L'altoatesino, che ha aperto il 2024 con il successo all'Australian Open proprio contro il russo, diventando così il primo italiano a vincere a Melbourne e il secondo a trionfare in uno Slam dopo Adriano Panatta al Roland Garros 1976, non si era mai spinto così avanti sul cemento di Flushing Meadows e in semifinale sfiderà il britannico Jack Draper. Il 22enne, numero 25 al mondo, che fin qui non ha perso nemmeno un set, si è sbarazzato dell'australiano Alex De Minaur e contenderà un posto nella finalissima all'azzurro, mentre nell'altra parte del tabellino sarà derby americano tra Frances Tiafoe e Taylor Fritz.
Sinner sulla vittoria contro Medvedev
Al termine del match contro Medvedev (il conto dei confronti diretti dice ora 7-6 per il russo) , Sinner ha commentato: "Penso ci siano state più chiavi dell’incontro oggi. Iniziare con un break di vantaggio nel primo e nel terzo set ti aiuta un po’ con la fiducia ed è la stessa cosa che è successa anche a lui nel secondo. In quell’occasione ho avuto qualche chance di break per rientrare, ma non ci sono riuscito. Quello mi ha spronato ancora di più a rimanere attaccato mentalmente a ogni momento. Sono contento di essere riuscito poi a gestire la situazione. È sempre dura contro di lui. Con Daniil devi cambiare qualcosa, mal che vada perdi il punto, ma gli fai capire che non deve mai sapere cosa aspettarsi. Anche da fondo posso perdere il punto alla fine. Penso sia stato un buon match da parte di entrambi. Credo che il quarto set sia stato tosto per tutti e due: il punteggio era un po’ diverso. Considerando tutto, però, sono molto contento”.