Flavio Cobolli ha voluto chiarire la situazione relativa alla sua frase motivazionale riferita a Carlos Alcaraz durante una partita di Laver Cup, che ha fatto indignare i tifosi di Sinner. L'italiano, infatti, per provare a sostenere lo spagnolo, gli ha detto: "Sei il migliore al mondo, ricordatelo". Una frase che ha scatenato la bufera tra i sostenitori dell'altoatesino. E ora Cobolli ha voluto fare chiarezza su quelle parole: "Sinner? Sono il suo primo fan, è un ragazzo splendido e non sono io sicuramente che andrò ad offendere mai Jannik o ad offenderlo con frecciatine" ha detto in un'intervista concessa ai microfoni del canale Youtube Georgy Tennis.
Le parole di Cobolli
"Non so bene cosa dire su questa cosa, perché credo che sia assurdo quello che accade soprattutto in Italia. Ma non è che me ne freghi più di molto, mi dà anche un po’ fastidio raccontare e spiegare il motivo, perché credo che le persone intelligenti l’abbiano presa nel modo corretto e chi debba dire qualcosa a caso l’abbia presa in modo diverso. Io che devo dire ad un numero 2, 3, 4, 1 del mondo, in panchina essendo numero 30 e ‘alternate' alla Laver Cup? Era un momento della partita dove lui stava giocando bene e mi sembra che sia stato anche abbastanza simpatico il fatto che io abbia detto ‘tira forte sulle righe’, come per dire che io cosa ti posso dire a te" ha aggiunto Cobolli.