Rafa Nadal si ritira. Ad annunciarlo è stato lo stesso tennista spagnolo attraverso un video postato sui social. ll mancino di Manacor è un'autentica leggenda e nel corso della sua grandissima carriera ha vinto 22 titoli Slam, 14 dei quali sulla terra rossa parigina del Roland Garros: un record difficilmente raggiungibile. Per lui anche quattro Us Open (2010, 2013, 2017 e 2019), due Wimbledon (2008 e 2010) e altrettanti Australian Open (2009 e 2022). Poi ancora un oro in singolare alle Olimpiadi di Pechino 2008, 92 titoli Atp (23 Atp 500 e 10 Atp 250) - 5° in questa classifica - e 1080 vittorie a fronte di 227 sconfitte. Nel suo sterminato palmarès figurano inoltre 5 Coppe Davis (2004, 2008, 2009, 2011 e 2019) e 2 Laver Cup (2017 e 2019) con la Spagna, oltre a un'altra medaglia d'oro olimpica in doppio a Rio 2016. Complessivamente ha vinto 110 titoli che lo portano alla posizione numero 6 nella classifica dei tennisti per numero di titoli vinti. Numeri da assoluto fuoriclasse.
Il messaggio di Nadal
Rafa Nadal ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dalle competizioni, a 38 anni, attraverso un video da brivic pubblicato sui suoi profili social. La Final 8 di Coppa Davis a Malaga dal 19 al 24 novembre sarà il suo ultimo torneo da tennista professionista. “Ciao a tutti, sono qui per comunicarvi che mi ritiro dal tennis professionale - dice Nadal nell'emozionante filmato -. La realtà è che sono stati anni difficili, l’ultimo specialmente. Non sono stato in grado di giocare senza problemi. È una decisione difficile da prendere. C’è voluto del tempo, però nella vita tutto ha un inizio e una fine e credo che sia il momento adeguato per mettere un punto a una carriera lunga e con tanti successi, più di quelli che avrei mai potuto immaginare. Sono entusiasta di dire che l’ultimo torneo saranno le finali di Coppa Davis 2024, in cui rappresenterò il mio paese. È un cerchio che si chiude perché una delle mie prime gioie è stata la finale di Siviglia del 2004. Mi sento molto fortunato per tutto ciò che ho potuto vivere. Ringrazio tutta l’industria del tennis, tutte le persone coinvolte in questo sport, i miei colleghi durante tutti questi anni, i miei più grandi rivali, con cui ho vissuto moltissimi ricordi che dureranno per tutta la vita. E poi il mio team. Una parte importante della mia vita. Sono miei amici, sono rimasti al mio fianco quando ne avevo bisogno, nei momenti buoni e cattivi, quando mi dovevano incitare e quando mi dovevano calmare. Difficile spiegare tutto. E poi la mia famiglia, che è tutto per me. Mia madre, che ha fatto tutti i sacrifici che doveva fare per non farmi mancare nulla. Mia moglie, Mary, che è con me da 19 anni, una compagna di vita perfetta durante tutti questi anni di carriera. Tornare a casa e vedere come sta crescendo mio figlio è una forza che mi ha mantenuto vivo e con le energie necessarie. Mia sorella, con cui ho un rapporto incredibile. Mio zio, la ragione per cui ho iniziato a giocare a tennis. Grazie a lui ho potuto superare molte situazioni difficili nella mia carriera sportiva. Mio padre, che per me è stata una fonte di ispirazione in tutti i sensi. Un esempio di ispirazione, di forza per superare i problemi. E infine, grazie a voi, i miei tifosi. Non so come ringraziarvi per come mi avete fatto sentire in ogni momento. Tutto quello che ho vissuto è stato un sogno diventato realtà. Mi ritiro con la tranquillità di aver dato tutto quello che avevo. Posso terminare dicendo solo grazie a tutti e ci vediamo presto”.