"Hai retto botta quando tutti...": Sinner a nudo, la lettera a se stesso

Particolare video dell'altoatesino sui social della FITP. Emozioni anche per Berrettini e gli altri protagonisti azzurri delle Finals di Coppa Davis
"Hai retto botta quando tutti...": Sinner a nudo, la lettera a se stesso

Nel giorno dell'esordio dell'Italtennis alle Finals di Coppa Davis, gli azzurri sono stati protagonisti di particolari video pubblicati sui canali social della FITP: con Sinner, Berrettini, Musetti, Bolelli e Vavassori impegnati a leggere una emozionante lettera scritta a loro stessi. "Caro Jannik, penso che le emozioni vissute nell’ultimo anno te le porterai dietro per un sacco di tempo. L’unico obiettivo che ti eri prefissato era di capire cosa eri in grado di fare. E sicuramente arrivi a questa Coppa Davis più consapevole dei tuoi mezzi rispetto a un anno fa. Sei stato bravo a reggere botta quando tutti avevano un’opinione su di te. Specialmente chi non ti conosceva. Da questo 2024 hai imparato che le persone importanti, che ti conoscono tanto bene, sono le persone che dovrai tenerti per sempre. Nelle difficoltà si esce sempre più forti. Appena arrivato a Malaga senti gli occhi di tutto il mondo addosso, la pressione si fa sentire e, detto tra di noi, comincia un po’ a piacerti. Jannik, non dimenticarti mai che questo è solo un gioco e che tu stai bene quando ti diverti. Ti voglio bene, Jannik" è il testo della lettera scritta da Sinner.

La lettera di Berrettini

"Caro Matteo, quest’anno ne sono successe di tutti i colori. Esattamente un anno fa sei arrivato qui a Malaga mentre stavi recuperando dall’ennesimo infortunio. Guardare i tuoi compagni vincere la Davis è stato dolce-amaro. Dolcissimo per averli accompagnati e sostenuti in questo percorso, amaro per non essere riuscito a contribuire alla vittoria in campo facendo ciò che ami. Il 2024 è stato l’anno della ripartenza. Ti sei rimesso in gioco e hai deciso di cambiare pagina. Hai capito che il tennis ti può dare ancora tanto e può farti emozionare veramente. Ora sei qui e sei pronto a goderti ogni momento di questa bellissima avventura. Comunque vada, sono orgoglioso di te. Ti voglio bene, Matteo" è invece la lettera di Matteo Berrettini.

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Vavassori: "Che anno!". Bolelli: "2024 di conquiste"

"Caro Andrea, che anno ragazzi. Avevi tre obiettivi: Olimpiadi, Coppa Davis e Finals. Sei riuscito a realizzarli tutti e tre. Tre finali Slam assieme a due grandi amici e tante nuove bellissime esperienze. Hai lavorato tanto per essere qui con l’Italia e finalmente ci sei riuscito" è una parte della lettera di Vavassori. "Ciao Simo, è passato un altro anno e sei sempre qui a metterti in gioco, cercando di migliorati giorno dopo giorno, anno dopo anno. E’ stato un 2024 pieno di conquiste. Ora, alla fine di questo bellissimo anno, arrivi a Malaga disposto a fare ancora una volta di tutto per aiutare questa squadra, dentro e fuori dal campo. Tu, intanto, goditi queste Finals di Davis con la consapevolezza di aver dato tutto ancora una volta. Ti voglio bene, Simo" è invece la lettera di Bolelli.

Musetti: "2024 incredibile..."

Infine, la lettera di Musetti: "Caro Lorenzo, il 2024 è stato l’anno più incredibile della tua vita, sia dentro che fuori dal campo: la nascita di Ludovico, la medaglia di bronzo e la prima semifinale Slam a Wimbledon. Hai sentito che ti è cambiato dentro qualcosa e penso che si sia visto anche sul campo. Hai imparato che giocare solo per bellezza non serve, ma lottare e giocare male è molto più importante. Sei stato bravo ad ascoltare le critiche costruttive delle persone che ti sono vicine e ignorare quelle distruttive di quelle che non ti conoscono. Arrivi qui a Malaga con una consapevolezza maggiore dei tuoi mezzi. Per il 2025 ti auguro di crescere ancora come persona e come giocatore e di goderti di più le cose della vita perché sei circondato da persone che ti vogliono davvero bene. Un abbraccio, Lore".

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Nel giorno dell'esordio dell'Italtennis alle Finals di Coppa Davis, gli azzurri sono stati protagonisti di particolari video pubblicati sui canali social della FITP: con Sinner, Berrettini, Musetti, Bolelli e Vavassori impegnati a leggere una emozionante lettera scritta a loro stessi. "Caro Jannik, penso che le emozioni vissute nell’ultimo anno te le porterai dietro per un sacco di tempo. L’unico obiettivo che ti eri prefissato era di capire cosa eri in grado di fare. E sicuramente arrivi a questa Coppa Davis più consapevole dei tuoi mezzi rispetto a un anno fa. Sei stato bravo a reggere botta quando tutti avevano un’opinione su di te. Specialmente chi non ti conosceva. Da questo 2024 hai imparato che le persone importanti, che ti conoscono tanto bene, sono le persone che dovrai tenerti per sempre. Nelle difficoltà si esce sempre più forti. Appena arrivato a Malaga senti gli occhi di tutto il mondo addosso, la pressione si fa sentire e, detto tra di noi, comincia un po’ a piacerti. Jannik, non dimenticarti mai che questo è solo un gioco e che tu stai bene quando ti diverti. Ti voglio bene, Jannik" è il testo della lettera scritta da Sinner.

La lettera di Berrettini

"Caro Matteo, quest’anno ne sono successe di tutti i colori. Esattamente un anno fa sei arrivato qui a Malaga mentre stavi recuperando dall’ennesimo infortunio. Guardare i tuoi compagni vincere la Davis è stato dolce-amaro. Dolcissimo per averli accompagnati e sostenuti in questo percorso, amaro per non essere riuscito a contribuire alla vittoria in campo facendo ciò che ami. Il 2024 è stato l’anno della ripartenza. Ti sei rimesso in gioco e hai deciso di cambiare pagina. Hai capito che il tennis ti può dare ancora tanto e può farti emozionare veramente. Ora sei qui e sei pronto a goderti ogni momento di questa bellissima avventura. Comunque vada, sono orgoglioso di te. Ti voglio bene, Matteo" è invece la lettera di Matteo Berrettini.

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