Dopo una grande stagione di successi, in cui è arrivato anche il primato assoluto nel ranking mondiale, Jannik Sinner si è messo a disposizione della nazionale italiana per aiutarla ad alzare al cielo la terza Coppa Davis della sua storia, la seconda consecutiva. Dopo due Slam vinti (Australian Open e US Open), ATP Finals dominate senza concedere set agli avversari, tre Masters 1000 portati a casa (Miami, Cincinnati, Shanghai) e numero 1 del mondo con 11.830 punti all’attivo, il fuoriclasse azzurro ha voluto chiudere la stagione in bellezza annichilendo l'olandese Griekspoor nell'ultimo match della finale.
La battuta di Panatta
Adriano Panatta, commentatore tecnico della Rai durante questa edizione della Coppa Davis, ha lanciato in diretta una battuta: “Se Sinner continua così, bisognerà dare l’handicap agli avversari“. L'ex tennista, probabilmente, faceva riferimento al fatto che nei circoli tennistici il maestro è solito dare dei vantaggi ai suoi allievi: in pratica in ogni game si parte da 15-0 o 30-0. La proposta scherzosa di Adriano Panatta consigliava di adottare questa usanza anche nel match tra Sinner e Griekspoor, vista la differenza di valore tra i due tennisti, invitando così i telespettatori a rispondere a questa domanda: “Se l’olandese partisse 15-0 in tutti i game, come finirebbe la partita?“. La provocazione è arrivata all'inizio del secondo game del primo set, dunque proprio nelle battute iniziali.