Il comunicato dell'Itia
Questo il comunicato con cui l'Itia annuncia di ammettere nel conteggio della sanzione, i giorni già di sospensione già scontati dal 22 settembre al 4 ottobre. "L'International Tennis Integrity Agency (ITIA) conferma che Iga Swiatek, tennista polacca di 23 anni, ha accettato la sospensione di un mese nell'ambito del programma antidoping dopo essere risultata positiva alla sostanza proibita trimetazidine (TMZ) rilevata nell'agosto 2024. L'ITIA ha constatato che la positività fosse stata causata dalla contaminazione da un farmaco senza prescrizione regolamentato (melatonina), prodotto e venduto in Polonia, e che la tennista aveva assunto per curare i sintomi del jet lag legati al sonno, e che la violazione non è stata pertanto intenzionale. Tutto ciò è emerso in seguito ai colloqui il giocatore e il suo entourage, nonché alle indagini e alle analisi condotte da due laboratori accreditati WADA".
"In relazione al grado di colpa del giocatore, e considerato come il prodotto contaminato fosse un farmaco senza prescrizione regolarmente venduto nel Paese di origine della tennista, nonché le circostanze che ne hanno determinato l’acquisto e il consumo (come anche per altri casi di prodotti contaminati disciplinati dal World Anti-Doping Code), il grado di colpa è stato giudicato al livello più basso, ovvero 'Nessuna colpa significativa o negligenza'. L'ITIA ha quindi proposto una sospensione di un mese a Swiatek e il 27 novembre 2024, la tennista, attualmente numero due nel classifica del singolare femminile, ha formalmente ammesso l'ADRV e accettato la sanzione. La tennista è già stata sospesa provvisoriamente dal 22 settembre al 4 ottobre, rinunciando così a tre tornei. Tale sospensione viene ammessa nel conteggio del nuovo provvedimento, con otto giorni di sanzione rimanenti da scontare. Inoltre, la tennista perde il premio in denaro ricavato del Cincinnati Open, torneo disputato successivamente al test".