Calato il sipario su una stagione trionfale per Jannik Sinner e il tennis italiano, a risalire in questi giorni in primo piano è la vicenda legata al ricorso presentato dalla Wada (Agenzia Mondiale Antidoping) al Tas di Losanna contro l’assoluzione piena del n° 1 del mondo pronunciata dall’Itia, Tribunale indipendente. Il Tas di Losanna ha pubblicato il calendario delle prossime udienze, fino all'11 febbraio. Quella che riguarda Sinner non è stata ancora fissata. L’azzurro, che ha proseguito l’attività dopo la nota vicenda, sarà dunque costretto a preparare la nuova stagione e affrontare i primi tornei del 2025, su tutti gli Australian Open nei quali scenderà in campo da detentore del titolo, con l’incognita delle tempistiche e ovviamente della decisione del Tribunale svizzero. Il procedimento al Tas non entrerà nel merito del giudizio di primo grado. Di fatto a Losanna inizierà da zero un nuovo processo. E prenderà forma dopo che verranno presentate le memorie da parte della WADA e del team legale del tennista di San Candido. Solo a quel punto si formerà il collegio giudicante, come da regolamento composto da tre membri: uno scelto dall'accusa, uno dalla difesa e il terzo, con funzione di presidente, nominato dagli altri due o dal TAS se i due non dovessero raggiungere un accordo.