MELBOURNE (Australia) - Si chiude un Australian Open importante per Lorenzo Sonego costretto ad arrendersi solamente nei quarti di finale a Ben Shelton. Il tennista torinese ha commentato così in conferenza stampa la sfida con lo statunitnse e il suo percorso a Melbourne: "Orgoglioso di quello che ho fatto perché alla fine me le sono create le occasioni e questo non era scontato. Sono contento che nonostante avessi perso i primi due set, magari con qualche errore brutto, poi sono riuscito a cambiare la partita e quindi sono contento di averla quasi portata al quinto. Ci tenevo ad andare avanti, ho avuto un atteggiamento buono, sono contento di non avere alcun rimpianto. Shelton è un giocatore molto carico, trasmette tutto quello che prova. A volte può sembrare un po' arrogante, ma è giovane, ci tiene e il bello del tennis è che ci sono giocatori diversi con personalità diverse. Lui è un bravissimo ragazzo e con lui ho un ottimo rapporto anche fuori dal campo".
Sonego: "Nessun rimpianto"
Sonego che si è preso più volte gli appalusi del pubblico autraliano, sia con Shelton che con Wawrinka, regalando due colpi magistrali: "Due punti importanti, oggi sulla palla break e l'altra volta sulla palla break a favore. Sono cose che succedono, quando uno ci prova vuole vincere il punto in tutti i modi. Pensavo di non arrivarci, ho provato in qualche modo ad allungarmi e poi anche un pizzico di fortuna. il giro che ha avuto al palla è stato anche un po' fortunoso, ma bello". Poi torna sul match: "Sono contento dell’atteggiamento e di come ho vissuto il match. Finisco che non ho nessun rimpianto, un percorso molto importante, ci tenevo a dare il 100%. Ci sono dei miglioramenti nel mio tennis, dal servizio alla risposta fino al rovescio, e quindi sono felice. Si possono migliorare ancora dei dettagli nel gioco, a livello tattico, specialmente la risposta è da migliorare per essere ancora più competitivo. Penso di essere sulla buona strada. Ci sono dei margini, il mio tennis non è perfetto, ma devo migliorare ancora".
