"Italiani popolo di santi, poeti, navigatori e...tennisti". Il movimento azzurro sta vivendo un periodo magico, probabilmente irripetibile. Il merito va sicuramente a chi ha saputo coltivare i giovani talenti, alla federazione e a tutti coloro i quali si sono prodigati con lavoro e abnegazione a issare il Tricolore in cima all'Olimpo del tennis. Dopo la storica affermazione in Coppa Davis in Cile nel 1976 con Adriano Panatta, Paolo Bertolucci, Tonino Zugarelli e Corrado Barazzutti (Nicola Pietrangeli capitano non giocatore), la Nazionale guidata da Filippo Volandri ha riportato l'Insalatiera a casa a Malaga nel 2023, confermandosi anche nel 2024. Trionfi che riempiono gli occhi e il cuore degli appassionati che, di giorno in giorno, aumentano come le rondini a primavera.