Ci risiamo, Daniil Medvedev ha perso il controllo. Il numero 7 al mondo è impegnato nel torneo di Rotterdam, dove al match d'esordio ha superato lo svizzero Stan Wawrinka, ex numero 3 Atp e oggi in 155ª posizione, con il punteggio finale di 6(8)-7(10), 6-4, 6-1. Un risultato che vale dunque l'accesso agli ottavi di finale, dove il tennista russo affronterà per la prima volta in carriera l'azzurro Mattia Bellucci, a sua volta reduce dal successo su Mees Rottgering (6-3, 6-2): incontro in programma mercoledì 5 febbraio (orario da definire). La vittoria di Medvedev è balzata però agli onori della cronaca sportiva anche per un nuovo episodio di protesta contro l'arbitro. Episodio che allunga la lista dei precedenti e che fa inoltre seguito alla sfuriata a cui ha assistito il pubblico dell'Australian Open, e costatagli 75 mila euro di multa, in occasione del debutto contro il thailandese Kasidit Samrej - il match successivo lo ha poi visto perdere contro Learner Tien - .

Sfuriata Medvedev: cosa è successo
A scatenare l'ira del giocatore è stata l'ammonizione per time-violation durante una battuta alla fine del primo set - in cui il russo ha inoltre bruciato un set point - . Concluso il parziale, il tennista si è accomodato in panchina prima del cambio campo, ed è stato allora che ha pensato bene di provocare il giudice di sedia: "Perché mi dai un time-violation? Hai qualche problema? La raccattapalle non mi ha passato la palla. Capisci? Apri gli occhi". Ma non è finita qui, Medvedev ha infatti poi rincarato la dose: "Tu non hai gli occhi amico. Sei così pessimo. Mi ricordo anche con Karen Khachanov, e mi ricordo che non hai occhi. Hai un problema. Voi ragazzi siete una vera schifezza in ogni partita. Ero calmo, ma tu stai cercando guai amico. Hai dei problemi profondi: non ti ho parlato, non ho detto niente e poi ti comporti così. Apri gli occhi, apri il cervello. So che sei solo lì, ma pensa un po' di più". Di contro, il giudice non si è lasciato coinvolgere, ed è oltremodo probabile che ulteriori sanzioni a carico del n.7 Atp bollano in pentola.