Toni Nadal difende Sinner
"L'ho già detto e spiegato più volte, sono contrario alla sanzione". Non usa mezzi termini Toni Nadal sulla decisione presa da Jannik Sinner in merito al caso Clostebol. Poi prosegue:"Conosco Sinner personalmente e non aveva alcuna intenzione di commettere un reato e non puoi trattare una persona in quel modo per un errore capitato per caso. Non può essere che tu abbia quel desiderio di supervisionare e sanzionare. Devi sanzionare qualcuno che fa cose sbagliate intenzionalmente e cerca il proprio tornaconto. E so che non è il caso di Sinner".
Nadal attacca: "Altri non sono puliti"
Lo zio ed ex allenatore del Re della terra rossa aggiunge: "So che non ha tratto beneficio da ciò che hanno scoperto. Allora perché vuoi sanzionarlo? È vero quello che dicono, che altri che non sono il numero 1 sono stati sanzionati perché hanno sbagliato in precedenza”. Poi una frecciata ai tanti colleghi di Jannik che lo hanno attaccato, da Kyrgios fino a Djokovic: "Sono sorpreso che diversi giocatori si siano schierati contro, anche alcuni al massimo livello e alcuni che non sono molto puliti".