
Il tedesco Alexander Zverev non sfrutta lo stop forzato di Jannik Sinner e dopo i flop di Buenos Aires e Rio de Janiero viene eliminato con largo anticipo anche dall'Atp 500 di Acapulco. Resta saldo al vertice del ranking il tennista altoatesino e si allontana la possibilità di sorpasso di Zverev che si è arreso con un netto 6-3 6-4 al qualificato statunitense Learner Tien. Un ko inaspettato per il finalista dell'ultimo Australian Open che non riesce ad accorciare sul numero 1 del mondo. Il numero 2 del mondo aveva iniziato lo swing latino-americano con 3695 punti di distacco da Sinner e lo conclude con 3195 punti di distacco dall'azzurro (solo perché quest'ultimo ha perso i 500 punti di Rotterdam), praticamente non ha guadagnato nulla.
Zverev, cosa serve per il sorpasso
A maggio Sinner tornerà in campo con 9.730 punti: agli attuali 11.330 gliene verranno tolti 1.600 ovvero quelli conquistati nel 2024 con la semifinale di Montecarlo, il quarto di finale a Madrid e il trionfo a Miami (i punti della semifinale di Indian Wells gli erano già stati tolti dalla sentenza di primo grado dell'Itia). Zverev nei prossimi mesi dovrà difendere i quarti ad Indian Wells (200), la semifinale a Miami (400), gli ottavi a Montecarlo e a Madrid (200). Al conteggio di Zverev si aggiungono i 100 punti per la semifinale di Los Cabos 2024 e 50 per i quarti di finale di Monaco di Baviera (poiché Los Cabos si è svolto a fine febbraio, Zverev perderà "solo" 55 punti dalla sconfitta ai quarti contro Cerundolo a Buenos Aires). In totale quindi il tedesco ha al momento sul groppone 950 punti. Alcaraz dovrà invece difendere 1000 punti del trionfo a Indian Wells, 200 punti a Miami, 200 punti a Madrid: in totale 1400. Questo significa che Zverev avrebbe bisogno di 2545 punti fino a Madrid per agganciare Sinner prima di Roma, mentre Alcaraz di 3720.