Sinner, a Shanghai per ripuntare alla vetta: "Mi spingo sempre al limite"

Il numero 2 al mondo ha fatto il punto sulla preparazione al debutto al Masters cinese, dove difenderà il titolo conquistato contro Djokovic

"Mi sento bene. Qui è diverso rispetto a Pechino. È più umido, fa più caldo. Ho un giorno per riposarmi e domani avrò più feedback dal mio corpo e dalla mia mente. Le partite del primo turno non sono mai facili, quindi vediamo cosa succede, e spero di poter mostrare un buon tennis". Così Jannik Sinner commenta la preparazione all'esordio al 1000 di Shanghai, dove è chiamato a difendere il titolo conquistato la scorsa edizione contro Novak Djokovic. Il campione azzurro si presenta all'appuntamento reduce dal trionfo su Learner Tien (dominato con un doppio 6-2) al 500 di Pechino, dove oltre a riprendersi il trofeo già conquistato nel 2023, ha raggiunto la 30ª finale in carriera e aggiunto in bacheca il titolo numero 21 (di cui 18 sul cemento). A contendere all'altoatesino l'accesso al terzo turno, sarà il tedesco numero 49 Atp Daniel Altmaier, uscito vincitore dal confronto con Tristan Schoolkate (6-3, 6-4). Ma in palio a Shanghai, per il numero 2 al mondo c'è anche la possibilità di ridurre a 390 punti la distanza dalla vetta della graduatoria mondiale, considerato infatti il ritiro di Carlos Alcaraz dal Masters cinese. A Tokyo, lo spagnolo ha sofferto un problema alla caviglia, che non gli ha però impedito di aggiudicarsi la finale contro Taylor Fritz (sconfitto con un doppio 6-4), e punta pertanto ritrovare la migliore condizione possibile in vista delle Finals di Torino, al via il 9 novembre con finale prevista per il 16, dove il 6 volte campione Slam avrà da difendere solamente 200 punti contro i 1500 dell'azzuro campione in carica. Prima però, per tornare numero 1, Sinner dovrà inoltre trionfare anche al successivo appuntamento in agenda: il 500 di Vienna, in programma dal 20 al 26 ottobre.

Sinner: "Non penso alle statistiche"

Queste le parole dell'azzurro, invitato a rispondere sul ritorno in campo dopo l'amara finale di New York e sulla possibilità di tornare a guidare il ranking Atp: "Non sono l’unico che sta cambiando. Se chiedi a ogni giocatore, tutti stanno cercando di cambiare qualcosa e migliorare. Non cerchiamo di fare cambiamenti esagerati, cerchiamo di migliorare come giocatori - ha dichiarato in conferenza stampa - . Alcuni colpi hanno funzionato leggermente meglio rispetto ai mesi precedenti, altri colpi possiamo ancora migliorarli. Ma è anche normale, e io cerco semplicemente di giocare il maggior numero possibile di partite in ogni torneo. Questo mi dà anche l'opportunità di provare più cose possibili. In quei momenti non pensi alle statistiche. Cerco sempre di attenermi a quella che credo sia la scelta migliore in quel momento. A volte funziona molto bene, a volte commetti errori. È normale, e bisogna accettarlo. In generale cerco sempre di spingermi al limite, cercando di mettermi in una posizione dove posso dire di star facendo le scelte giuste in campo. Si possono fare errori ed è normale, ed è così che affronto i momenti di pressione e le situazioni difficili". Sinner è atteso in campo a Shanghai sabato 4 ottobre. Il bilancio dei precedenti con Altmaier riporta un successo per parte, l'ultimo del tedesco, che nel 2023 si è aggiudicato il primo turno del Roland Garros con lo score 6-7, 7-6, 1-6, 7-6, 7-5). Dell'anno precedente invece la vittoria dell'azzurro, che allo Us Open si impose per 5-7, 6-2, 6-1, 3-6, 6-1.

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