Sinner come Ronaldo, ma la sua statua è di terracotta. E il motivo è... Djokovic

L'italiano, reduce dal successo a Pechino, è stato accolto in modo particolare nel Masters 1000 di Shanghai
Sinner come Ronaldo, ma la sua statua è di terracotta. E il motivo è... Djokovic

Dopo aver vinto l'Atp 500 di Pechino battendo Learner Tien in finale, Jannik Sinner è arrivato a Shanghai, sede del penultimo Masters 1000 della stagione, dove ha ricevuto un'accoglienza particolare. Sul web è circolato un video che riprende una statua coperta da un velo. Sinner l'ha scoperta e si è lasciato scappare una battuta: "Sembra più forte". È una statua che raffigura il soldato dell'esercito di terracotta, e viene dedicata al vincitore del torneo di Shanghai, tant'è che tiene una racchetta tra le mani. E il campione in carica è proprio l'italiano, in virtù del successo di un anno fa nella finale contro Novak Djokovic, per cui al suo ritorno nella sede del Masters 1000 è stato accolto come un guerriero.

L'opportunità per Sinner

Mettendo da parte il siparietto con la statua, il numero 2 del mondo arriva a questo torneo forte del successo a Pechino e da favorito, visto il forfait di Carlos Alcaraz. Sinner ha anche la possibilità di recuperare punti nei confronti dello spagnolo, mettendo nel mirino la riconquista del primato nel ranking Atp. Fondamentale sarà confermarsi campione a Shanghai. Dopo il trionfo dell'anno scorso, qualunque risultato che non sia la vittoria del torneo farebbe perdere punti all'italiano in classifica. La caccia al titolo parte da Daniel Altmaier, reduce dalla vittoria sull'australiano Tristan Schoolkate in due set e primo avversario di Jannik in questo Masters 1000. Un successo a testa negli scontri diretti: Sinner ha vinto il primo confronto agli Us Open 2022 in 5 set, mentre il tedesco si è preso la rivincita al Roland Garros 2023 sempre in 5 set.

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