Dopo la vittoria al debutto nelle Nitto ATP Finals contro Tsitsipas è arrivato anche lo storico successo contro Novak Djokovic. Jannik Sinner si è reso protagonista di una vera e propria impresa, coronando al meglio un anno in cui l'altoatesino è riuscito a vincere anche contro Alcaraz e Medvedev. Al termine della vittoria contro il serbo, il classe 2001 ha dichiarato: "Non esiste un posto migliore per battere il numero 1 al mondo. C’era un po’ di tensione dopo quel 2° set perso al tie-break ma ce l’ho fatta con voi, abbiamo vinto insieme. Quella con Djokovic era una storia molto simile a quella di Medvedev che non riuscivo mai a battere. Sono riuscito a giocare i punti importanti nel modo migliore, quando ho perso il secondo set è stata molto dura, ma grazie a voi abbiamo vinto insieme".
Sinner: "Metto questa partita sul podio della mia carriera"
Successivamente, Jannik ha continuato ad esprimere tutta la sua felicità e soddisfazione: "Il privilegio non è vostro che avete visto il match, ma sono io il privilegiato a sentire questo amore. Metto questa partita sul podio della mia carriera. Giocare qui, contro Nole, a Torino, è stato emozionante. Davvero tante cose messe insieme. Ora nella mia testa posso dire che posso battere Nole ed è la cosa più importante" per poi aggiungere: "Cosa mi ha detto Djokovic a fine partita? Mi ha detto prima di tutto che sono stato bravo e che ho giocato molto bene i punti importanti. Posso ancora migliorare, fisicamente abbiamo fatto un passo in più in questa stagione. Abbiamo giocato tre ore e la tensione era tanta. Sono molto contento di aver vinto un match così".