Sinner: "Già battuto Alcaraz, ma Djokovic è un'altra cosa"
Sinner ha poi parlato in conferenza stampa: "Mi aspettavo un match duro, il pubblico ha cercato di aiutarmi. Alla fine sono stati pochi i punti che hanno fatto la differenza tra di noi. Quando gioco contro Nole vedo la perfezione, non è mai fuori equilibrio, fa tutto bene e sembra tutto facile come gioca. Quella è una parte in cui devo migliorare, ma a 22 anni non è possibile avere tutte queste cose insieme. Avevo già battuto il numero 1 quando era Carlos Alcaraz, ma con Djokovic è un'altra cosa: lui lo ammiravo in televisione", aggiungendo: "Sono arrivato a fine stagione abbastanza fresco non solo fisicamente ma anche mentalmente. Ero abbastanza fiducioso di giocare una buona partita. Rune? Sono contento di affrontarlo di nuovo e di andare in campo per dare il massimo giocando un'ottima partita".
Djokovic: "Sinner è stato più coraggioso"
Jannik ha concluso: "La cosa positiva nei Round Robin è che se perdi puoi qualificarti lo stesso. Io posso ancora essere eliminato, ma proviamo a stare positivi, andare in campo e dare il massimo. Dopodomani c'è da performare di nuovo al 100% se voglio vincere con Rune". Successivamente ha parlato anche Djokovic: "Sinner ha meritato di vincere. Nei momenti importanti io non sono stato abbastanza aggressivo. Devo congratularmi con Jannik, ha giocato una partita fantastica. Quello che ho imparato da questa gara è che devo essere un po' più deciso. Lui è stato più coraggioso nei momenti in cui bisognava esserlo. Nel tennis a volte vinci e a volte perdi, nella mia carriera ho quasi sempre vinto questo tipo di match".